Giovedì, 19 Dicembre 2019 20:08

Giunta regionale, approvato nuovo piano della rete scolastica

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La Giunta Regionale, presieduta dal vice Presidente Emanuele Imprudente, ha licenziato questo pomeriggio il piano regionale della rete scolastica 2020-2021, su proposta dell'assessore Piero Fioretti, recependo i piani provinciali di dimensionamento delle istituzioni scolastiche e ampliamento dell'offerta formativa, trasmessi dalle amministrazioni provinciali di L'Aquila, Pescara, Teramo e Chieti.

Si tratta del documento che contiene la tanto contestata riorganizzazione della rete delle scuole materne, elementari e medie del Comune dell'Aquila.

L'Esecutivo ha poi approvato, su proposta dell'assessore Nicola Campitelli, lo schema di protocollo d'intesa con il ministero dell'Economia e con quello dello Sviluppo economico relativo all'attivazione di una social car a beneficio dei residenti nelle regioni interessate dalle estrazioni di idrocarburi liquidi e gassosi. L'iniziativa rientra nelle misure di cui all'Asse IV del POR FESR Abruzzo 2014-2010 finalizzate alla promozione di una economia a basse emissioni di carbonio e verrà finanziata con uno stanziamento di oltre 973mila euro.

Infine, su proposta dell'assessore al bilancio Guido, Quintino Liris, la giunta regionale ha approvato il bilancio consolidato 2018.

Si tratta di un documento di natura prettamente tecnica, previsto dal decreto legislativo n.118 del 2011, che "fotografa" la situazione economica e patrimoniale dell'aggregato di enti, società partecipate ed organismi strumentali della Regione.

“Il bilancio consolidato, nella sua natura informativa" afferma Liris "mira ad avviare un processo di consolidamento tra la Regione Abruzzo in qualità di capogruppo e le proprie società controllate ed in house nonché i principali enti strumentali controllati della regione. Ossia, il gruppo TUA SpA con le sue partecipate e tutti gli altri enti, tra cui spiccano le ATER di Chieti, Pescara, L’Aquila e Teramo, l’ARAP, Abruzzo Engineering, Fira e Abruzzo Sviluppo”.

L’adempimento, come previsto dalla normativa, ha tenuto conto dei bilanci dei propri enti strumentali e delle società partecipate e controllate. Come è noto, il bilancio consolidato ha la funzione di rappresentare la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico dell’attività dell’ente attraverso le proprie articolazioni al  netto delle operazioni infragruppo.

Il bilancio consolidato ha chiuso con un risultato di esercizio di poco superiore a 125 milioni di euro e scaturisce da componenti positivi della gestione ( ricavi) pari a oltre 3 miliardi e mezzo di euro mentre i componenti  negativi (costi) della gestione risultano di poco inferiore a 3,5 miliardi di euro.

“Il bilancio consolidato evidenzia – ha aggiunto Liris - una complessiva situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Regione e di tutti i soggetti partecipati o controllati dalla stessa, fissando un quadro d'insieme che non potrebbe essere focalizzato dall'esame dei bilanci dei singoli enti. Si può rilevare, così, uno sforzo della Regione verso una rappresentazione sempre più veritiera dell’ente e delle sue partecipate. Bisognerà tendere, comunque, verso un percorso sempre più condiviso, con il coinvolgimento più fattivo e più significativo delle società partecipate”.

Giunta: Liris, approvato bilancio consolidato

(REGFLASH) , 19 dic. “Il bilancio consolidato, nella sua natura informativa, mira ad avviare un processo di consolidamento tra la Regione Abruzzo in qualità di capogruppo e le proprie società controllate ed in house nonché i principali enti strumentali controllati della regione. Ossia, il gruppo TUA SpA con le sue partecipate e tutti gli altri enti, tra cui spiccano le ATER di Chieti, Pescara, L’Aquila e Teramo, l’ARAP, Abruzzo Engineering, Fira e Abruzzo Sviluppo”. E’ il commento dell’assessore al bilancio , Guido Quintino Liris , dopo l’approvazione da parte della giunta regionale del bilancio consolidato 2018. Si tratta di un documento di natura prettamente tecnica, previsto dal decreto legislativo n.118 del 2011, che "fotografa" la situazione economica e patrimoniale dell’aggregato di enti, società partecipate ed organismi strumentali della Regione.
L’adempimento, come previsto dalla normativa, ha tenuto conto dei bilanci dei propri enti strumentali e delle società partecipate e controllate. Come è noto, il bilancio consolidato ha la funzione di rappresentare la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico dell’attività dell’ente attraverso le proprie articolazioni al  netto delle operazioni infragruppo. Il bilancio consolidato ha chiuso con un risultato di esercizio di poco superiore a 125 milioni di euro e scaturisce da componenti positivi della gestione ( ricavi) pari a oltre 3 miliardi e mezzo di euro mentre i componenti  negativi (costi) della gestione risultano di poco inferiore a 3,5 miliardi di euro.
“Il bilancio consolidato evidenzia – ha aggiunto Liris - una complessiva situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Regione e di tutti i soggetti partecipati o controllati dalla stessa, fissando un quadro d'insieme che non potrebbe essere focalizzato dall'esame dei bilanci dei singoli enti.
Si può rilevare, così, uno sforzo della Regione verso una rappresentazione sempre più veritiera dell’ente e delle sue partecipate. Bisognerà tendere, comunque, verso un percorso sempre più condiviso, con il coinvolgimento più fattivo e più significativo delle società partecipate”.

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