"Il rinnovamento, arrivati a un certo punto, è necessario. Sono sceso in campo perché ho visto che il panorama politico proponeva una gerontocrazia, una situazione gattopardesca, che oramai per questo territorio è inaccettabile".

Pierpaolo Pietrucci ne è convinto: le primarie di domenica prossima, quelle con le quali il Pd aquilano sceglierà il candidato consigliere da presentare alle elezioni regionali del 25 maggio, saranno anche e soprattutto una partita tra generazioni, una sfida tra due culture e due visioni della politica e del mondo che ormai hanno ben poco in comune.

Pietrucci, 37 anni, consigliere provinciale ed ex capo di gabinetto del sindaco Cialente, un passato nei Ds e un presente da renziano, vorrebbe incarnare il rinnovamento all'interno di un partito sclerotizzato e porsi come alternativa rispetto a un apparato che invece avrebbe in Alfredo Moroni il suo candidato di riferimento.

Non la vede allo stesso modo, però, Moroni, attualmente assessore alle opere pubbliche del Comune dell'Aquila nonché dirigente regionale in aspettativa: "Di slogan la gente ne ha piene le tasche. Non c'è nessuno scontro tra generazioni, questo si verifica quando una delle due parti ha occupato poltrone o scranni per tanto tempo ma non è il mio caso perché io in Consiglio regionale non sono mai stato. Io non rappresento l'apparato ma un rinnovamento basato sulla competenza, l'esperienza e la conoscenza dei problemi del territorio e dei meccanismi della macchina regionale".

Moroni, insomma, mette sul piatto la sua esperienza da amministratore e dirigente di lungo corso, perfettamente a suo agio nei percorsi complessi, quasi labirintici, delle normative regionali. Pietrucci, al contrario, punta a convincere chi ha sempre visto la Regione più come un moloch burocratico che come un ente locale vicino e sensibile alle esigenze dei cittadini ("Il mio obiettivo è quello di avvicinare la Regione ai cittadini perché per troppo tempo la Regione è stato un ente lontano dai cittadini, soprattutto per quanto riguarda le aree interne").

L'ex capo di gabinetto di Massimo Cialente, che sente di avere dalla sua la maggioranza del partito, pensa che le primarie aperte potrebbero favorirlo ed è convinto che farà breccia soprattutto nel cuore dell'elettorato più giovane, quello, tra le altre cose, più presente e visibile sui social network. Moroni, in virtù di una carriera politica che lo ha portato a militare in diversi partiti, anche se sempre nell'alveo della sinistra, confida di raccogliere consensi più trasversali, in un elettorato più adulto ma anche più silenzioso, che non usa Facebook né Twitter.

Divisi quasi su tutto, i due candidati democratici sembrano pensarla allo stesso modo su una cosa: l'eccessiva eterogeneità della compagine che appoggerà Luciano D'Alfonso.

"Nove liste sono troppe" aveva detto qualche giorno fa Stefania Pezzopane "Non abbiamo bisogno dei transfughi del centrodestra".

Perplessità condivise sia da Pietrucci ("C'è un'obesità di liste, segno che si è capito il trend vincente e che tutti si stanno posizionando per salire sul carro del vincitore. Mi preoccupa e mi indigna il saltare da una parte all'altra di certi personaggi della politica abruzzese") che da Moroni ("Imbarcare molte persone di provenienza diversa può agevolare la vittoria ma rendere difficile il governo della Regione").


Quando e dove si vota

Le primarie di domenica 30 marzo sono aperte a tutti, iscritti e non. Si vota dalle 8 alle 20 nei seguenti seggi:

ALL'AQUILA

L'AQUILA 1 - GRAND HOTEL (Villa Comunale)
L'AQUILA 2 - ANCE (viale Alcide de Gasperi)
L'AQUILA 3 - ANCE (viale Alcide de Gasperi)
ARISCHIA (Centro Civico)
COPPITO (Murata Gigotti)
PAGANICA (Centro Civico, Villa Comunale)
ROIO (Centro polivalente, Santa Rufina)
SASSA (Delegazione Municipale)

NEI COMUNI AQUILANI

BARISCIANO (Sede Pd via Pennino 5)
CASTEL DEL MONTE (Sede Pd viale della Vittoria)
PRATA D'ANSIDONIA (Sede comunale provvisoria, via Provinciale)
MONTEREALE - CESAPROBA (sede Associazione culturale)
MONTEREALE - MARANA (Roxy bar)
MONTEREALE - CAPITIGNANO (bar Diretto, via delle Capannelle)
PIZZOLI (Aula Consiliare, piazza Municipio)
POGGIO PICENZE (Bar Disco Rosso)
ROCCA DI MEZZO (Piazzale bar Terranera)
SAN DEMETRIO NE' VESTINI (Sala Aurora)
SCOPPITO (Centro Coop Civitatomassa)
TORNIMPARTE (Centro civico Villagrande, via del Corso)