"La sentenza con cui il Consiglio di Stato ha condannato in maniera cristallina la Edison alla bonifica dell'area della discarica di Bussi è una bella notizia per uno specifico territorio sito nel cuore della nostra Regione e sopratutto rende onore e giustizia all'intero Abruzzo. Adesso è necessario che il Ministero acceleri nell'erogazione dei 50 milioni di euro destinati alla bonifica stanziati, per chi se lo fosse dimenticato, dal Governo Berlusconi attraverso la Legge Finanziaria del 2010".
È il commento dell'assessore alle Attività Produttive e Turismo Mauro Febbo che specifica: "Sono pienamente soddisfatto e plaudo ad una sentenza sicuramente storica mettendo parola fine ad un lungo ed importante contenzioso che ha visto la Edison contro Provincia di Pescara, Comune di Bussi, il Ministero dell'Ambiente e la Regione Abruzzo. Adesso la Regione Abruzzo farà tutta la sua parte e sopratutto vigilerà affinché la Edison provveda in tempi certi alla bonifica delle aree inquinate 2A e 2B e zone limitrofe situate a ridosso del centro abitato di Bussi sul Tirino. Ovviamente - sottolinea Febbo - come Regione apriremo anche una discussione sul futuro di una specifica e particolare area, importante sotto il profilo industriale ma strategica anche sul piano turistico e ambientale e questo lo faremo attraverso una interlocuzione in il Ministero dell'Ambiente. Pertanto - conclude Febbo - da domani inizia un nuovo percorso per l’Abruzzo e per il territorio della Val Pescara, partendo dall'utilizzo dei circa 50 milioni relativi al bando pubblico per i lavori di bonifica dei siti 2A e 2B e della stessa Tremonti".