C'è grande attesa per conoscere i contenuti del nuovo Dpcm di Natale, in particolare quelli riguardanti gli spostamenti tra regioni e sul rientro a scuola.
"Fino ad ora Conte è stato aperto alla possibilità dei ricongiungimenti familiari" riportano le agenzie citando fonti parlamentari.
Il presidente del Consiglio, riferiscono le stesse fonti, avrebbe anche "evidenziato il problema della chiusura degli hotel solo in montagna".
Per quanto riguarda le misure, sarebbero valide dal 21 dicembre al 6 gennaio.
Sulle scuole, invece, l'ipotesi caldeggiata da Conte è di tornare sui banchi il 14 dicembre, senza attendere il nuovo anno ma altri ministri avrebbero sollevato parecchi dubbi vista la vicinanza della data con le vacanze di Natale. Rimandare gli studenti sui banchi dal 14 dicembre, ha osservato il premier aprendo la discussione sul capitolo scuola, "sarebbe un bel segnale per i ragazzi".
Il presidente del Consiglio ha comunque precisato che sull’ipotesi di riaprire i cancelli delle superiori e dei licei - con riunioni preparatorie dal 9 dicembre per garantire il rientro a scuola in massima sicurezza - andrebbe sondato il Comitato tecnico scientifico.