Sarà una "piattaforma in grado di raccogliere rifiuti differenziati di tutto il comprensorio fino a 100mila persone per 9,5 tonnellate al giorno" quella che "sarà pronta nei primi tre mesi del 2015" presso la sede dell'Azienda municipalizzata per la raccolta di rifiuti a Bazzano(Aq).
Ad annunciarlo il sindaco Massimo Cialente e Rinaldo Tordera, neo amministratore unico di Asm dopo la riorganizzazione prevista dalla Spending review.
La piattaforma, attesa in realtà da tempo, ha il costo di 1,9milioni d'euro (finanziata dal Comune dell'Aquila per 587mila euro e per il rimante dalla Regione) e consentirà la riduzione delle impurezze di carta, cartone e plastica "ottenendo maggiori ricavi dalle vendite dei prodotti riciclati" e facendo in modo che la raccolta differenziata "diventi sempre meno costoso per i cittadini e si migliorino i conti della società municipalizzata". Non solo,"l'Asm potrebbe divenire il fruitore in house di tutti i Comuni del comprensorio a cui chiederemo di diventare soci ed azionisti di Asm Spa".
Oltre alla piattaforma, sempre a Bazzano, è prevista la realizzazione di una stazione ecologica, "un luogo organizzato in cui i cittadini potranno portare i rifiuti ingombranti" che sarà operativa a fine estate.
"Il Sindaco mi ha chiesto di rendere efficiente l'Asm e tenere pulita la città - ha continuato l'Amministratore unico - ora bisogna operare in maniera costruttiva all'interno della gestione aziendale perché l'Asm è una società che non deve cercare il lavoro ma ha un suo ampio mercato che è quello della raccolta e dello smaltimento si intende".
Passo importante sarà la controversa approvazione (o meno) del contratto di servizio che passerà ad ore per la seconda commissione consiliare, per poi tornare in consiglio Comunale. Lavoratori e sindacati temono che si facciano pagare ai dipendenti i costi aggiuntivi accumulati finora dalla raccolta porta a porta e che hanno contribuito nel raggiungere il disavanzo attuale di circa 2milioni di euro.
Il contratto ancora da approvare, prevede la cifra di 14,5milioni d'euro per raccolta, stoccaggio e smaltimento ma abbassa le spese per il personale da 11 a 8milioni circa. Inoltre verrà presa in considerazione insieme ai sindacati anche la situazione che vede un numero eccessivo di amministrativi (una 50ina) rispetto ai circa 90 operai attivi sulle strade e ritenuti insufficienti per la situazione attuale.
"Se non ce la faremo la privatizzazione potrebbe risultare necessaria, lo dice la legge. Ma noi siamo bravi e la eviteremo" ha precisato Cialente che aveva in precedenza parlato più volte di privatizzare.
Inoltre a livello regionale sta nascendo l'Agir, l'ambito regionale di gestione dei rifiuti che prevede la costituzione di subambiti provinciali: "Potrebbe dunque nascere un consorzio - afferma il Sindaco - o un'altra forma societaria costituita da Asm, Cogesa (Sulmona), Segen (Sante Marie), Aciam (Avezzano) in modo che possa esserci una gestione complessiva dei rifiuti per far pagare a tutti uguale il costo sia che si abiti a L'Aquila, che non ha un impianto ma molta immondizia, o a Capistrello. Il personale potrebbe essere riorganizzato quindi anche su un'area più vasta."
Il grosso credito che Asm detiene verso Aciam non potrebbe sminuire il ruolo dell'azienda aquilana all'interno proprio di un'unione consorziale? "C'è un interesse superiore che spinge a risolvere la cosa, ho già iniziato un dialogo con loro" risponde Tordera che per svolgere il nuovo incarico prenderà uno stipendio "pari a quello di un assessore, ossia mille e novecento euro mensili" assicura Cialente (che a sua volta si è rimesso in aspettativa dalla Asl tornando a lavorare da Sindaco a tempo pieno).
La raccolta differenziata porta a porta ("a giugno partirà anche a Coppito e Cansatessa) resta comunque una spina nel fianco dell'amministrazione: "Siamo penosamente in ritardo di almeno un anno - afferma Cialente - complessivamente ci troviamo al 35% mentre nel mandato di programma era previsto che fossimo al 65%".Da parte dei cittadini c'è scarsa attenzione con punte che si registrano nei Progetti case. L' organico e l'indifferenziato sono quelli differenziati peggio".
Previsto un irrigidimento delle regole e delle sanzioni: "Daremo le buste dell'organico e l'indifferenziato con un codice abbinato al nucleo familiare in modo che si possano fare i controlli - afferma Cialente - bisogna capire che la raccolta differenziata è un investimento che stanno facendo i cittadini e se qualcuno non collabora danneggia tutti gli altri".
Il sindaco annuncia anche una task force anti discariche abusive:"La città dovrà essere pulita - è il messaggio che arriva da Palazzo Margherita - per questo a breve i mezzi per la raccolta passeranno oltre che di mattina anche nel pomeriggio".
La nota polemica via Facebook dell'Ex Presidente Asm, Luigi Fabiani
Anche l'ex Presdiente dell'Asm ha valuto commentare, polemicamente, la conferenza stampa di oggi:"Che caduta di stile - esordisce Fabiani - Vendere una piattaforma approvata nella conferenza di servizi del 2012 e approvata definitivamente nell'estate 2013 (ancora in carica il Direttore generale D'Amico) in una conferenza stampa del maggio 2014, e dire per di più che sarà operativa nel 2015, quando occorre un mese al massimo per metterla in funzione.
Dire che i Comuni potranno diventare soci dell'ASM quando la richiesta del sindaco Pierluigi Biondi è stata fatta decadere (dopo oltre un anno di tentativi) per ostruzionismo di parte del Comune. Costituire una società pubblica con SEGEN (delibazione di Giunta del luglio 2012) e spacciarla per innovazione".