Urne chiuse. Alle 23 di ieri sera, si è chiusa la lunga giornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo e, in Abruzzo, per il rinnovo del Consiglio regionale di cento consigli comunali.
Gli scrutini per le elezioni europee sono quasi terminati. Per le elezioni regionali e comunali, invece, bisognerà aspettare l'inizio dello spoglio, alle 14.
Elezioni europee. L'affluenza in Italia si attesta al 57,22%. Risultato clamoroso per il Partito Democratico che ha ottenuto il 40,8% delle preferenze. Più di undici milioni di italiani hanno votato per il nuovo Pd di Matteo Renzi. Un dato accolto con entusiasmo dal capo del governo, che non ha commentato il risultato con i giornalisti affidando però la sua soddisfazione a Twitter: "Un risultato storico. Commosso e determinato, adesso al lavoro per un’Italia che cambi l’Europa". Una percentuale superiore al 40% nella storia repubblicana era riuscita a conquistarla solo la Dc di De Gasperi e neppure Berlinguer, evocato nei giorni scorsi proprio dai grillini che ne avevano rivendicato l'eredità sulla questione morale, ci si era mai avvicinato. Annichilito il Movimento 5 Stelle, quasi 20 punti percentuale indietro. Crolla Forza Italia, al 16,8%. La Lega Nord è il quarto partito, con il 6,2%. Supera lo sbarramento L'Altra Europa con Tsipras. Il Nuovo Centro destra è al 4,4%. Fuori dall'europarlamento gli altri partiti.
Elezioni europee. I risultati abruzzesi. In Abruzzo, l'affluenza per le Europee è stata del 64,13%: la provincia di Teramo che registra un boom nella chiamata alle urne con il 69,88%, seguita da quella di Pescara al 68,26%, di Chieti al 60,43% e L'Aquila 59,26%
Risultati molto più equilibrati. Il Partito Democratico è al 32,38%, più di otto punti sotto la media nazionale. Tiene benissimo, al contrario, il Movimento 5 Stelle che si attesta al 29,7%, forte del traino delle Regionali. Forza Italia è al 18,69%, il Nuovo Centrodestra al 5,42%, Fratelli d'Italia al 4,64% e L'Altra Europa con Tsipras al 4,3%.
In Provincia dell'Aquila, si conferma solido l'elettorato di centrodestra nonostante la debacle a livello nazionale: Forza Italia è al 20%, Ncd al 7,40%, Fratelli d'Italia al 5,25%. Il Partito Democratico, invece, pur vincendo si ferma al 31,20% (dieci punti sotto la media nazionale), con il Movimento 5 Stelle al 26%. Bene la lista de L'Altra Europa con Tsipras, al 5,09%.
In Provincia di Pescara, il Pd vince di un soffio sul Movimento 5 Stelle: 32,02% per Renzi, 32,00 per Grillo. In tutto il territorio provinciale, la forbice è di 36 voti. Forza Italia è al 18,98%, L'Altra Europa con Tsipras al 4,71, Fratelli d'Italia al 4,15. Ncd sotto il quorum del 4%.
In Provincia di Teramo, il Pd è al 33,35%. I cittadini pentastellati si fermano al 30,69, Forza Italia al 17,91, Nuovo Centrodestra al 5,27, Fratelli d'Italia al 4,41, Tsipras al 4,06.
Chiudiamo con la provincia di Chieti: vince il Pd con il 32,70% dei voti. A seguire, Movimento 5 stelle con il 29,73, Forza Italia 17,81, Nuovo centrodestra 5,47, Fratelli d'Italia 4,85, L'Altra Europa con Tsipras sotto la soglia con il 3,67.
La regione Abruzzo ha eletto un unico europarlamentare, la "grillina" Daniela Aiuto, svizzera di nascita, ma cresciuta a Vasto (Chieti) mentre ha sfiorato l'elezione Filippo Piccone di Ncd-Udc, che potrebbe tornare in gioco qualora l'eletto Lorenzo Cesa lasciasse il seggio europeo preferendo quello da deputato italiano. Se poi anche l'on. Piccone lasciasse lo scranno della Camera gli subentrerebbe Massimo Verrecchia, di Forza Italia.
"E' la prima volta che i cittadini normali si affacciano al mondo del parlamento europeo. Cercheremo di portare onestà e trasparenza in quella sede e l'obiettivo sarà innanzitutto cercare di capire perché riteniamo che non ci venga detto tutto". Queste le prime dichiarazioni della neoparlamentare europea Daniela Aiuto, del M5S, unica eletta in Abruzzo, un architetto di Vasto (Chieti), madre di tre figli e nuova alla politica. Intervistata dall'emittente regionale abruzzese Rete 8, ha aggiunto: "Spesso decidono i nominati e noi cercheremo di portare il potere dei cittadini nelle commissioni. Come prima cosa andiamo a capire come ci si muove in Europa, e abbiamo tutto da imparare. Ciò fatto andremo a capire come si muovono gli altri partiti e se troveremo delle idee che collimano con le nostre non abbiamo problemi a dialogare, ma non vogliamo rinunciare alle nostre idee e non andremo contro il voto dei cittadini".
Comune dell'Aquila. Nel Comune dell'Aquila, i dati definitivi raccontano una prima sorpresa: si è votato più per le Europee che per le Regionali. Si conferma la difficoltà del Movimento 5 Stelle ad incidere nel nostro territorio: 21,9% dei consensi (6957 preferenze), quasi otto punti sotto la media regionale seppur il risultato sia in linea con la media nazionale. Bene il Partito Democratico, al 34,29% (10.892 voti), così come Forza Italia che si ferma al 21% (6693). Ottimo risultato della lista de L'Altra Europa con Tsipras: 9,59%, con 3047 voti ottenuti. Il candidato più votato in città è stata Anna Lucia Bonanni con 1.856 preferenze. Ha battuto Pittella (Pd) a 778 preferenze, Paolo Angelini del Movimento 5 Stelle (753) e anche il deputato Filippo Piccone (557). Oltre il quorum, Fratelli d'Italia con il 4,36 e Nuovo centrodestra con il 4,23.
I candidati abruzzesi alle elezioni europee. Boom di preferenze per Filippo Piccone del Nuovo centrodestra, che ottiene 39mila voti. Poco più indietro Daniela Aiuto, del Movimento 5 Stelle, con più di 34mila preferenze. Benissimo anche il pentastellato Paolo Angelini con 29.466 preferenze. La 5 Stelle Melania Pomante ottiene 14.181 voti. Malissimo Jonny D'Andrea di Forza Italia: 3.141 voti per il militare scelto da Nazario Pagano. Al di là delle aspettative i candidati della lista Tsipras: 7.103 voti per Enzo Di Salvatore, 6.528 per Anna Lucia Bonanni che - in provincia dell'Aquila - ha conquistato 2.595 preferenze (1.856 in città). Il nome forte di Scelta Europea, Daniele Toto, si ferma a 2.800 preferenze. Il candidato di Fratelli d'Italia Antonio Tavani ha ottenuto 4mila preferenze. A chiudere, Davide Vannoni (Io cambio-Maie) e Paolo Colangelo (Lega Nord),rispettivamente con 286 e 586 voti.
Elezioni regionali. Quanto alle elezioni regionali, invece, in Abruzzo l'affluenza definitiva è del 61,57%. Hanno votato 745.967 abruzzesi. Nella provincia dell'Aquila, affluenza al 57,18%. A L'Aquila, hanno votato 33938 cittadini sui 60392 aventi diritto: il 57,48%. Nella provincia di Chieti, percentuale al 57,58%. Nella provincia di Teramo, invece, al 67,63%. Infine, la provincia di Pescara: percentuale dei votanti che si attesta al 65,38%.