In arrivo 700 milioni per la montagna, grazie al Decreto Sostegni in fase di conversione alla Camera, a cui dovrebbero aggiungersene altri 100 con il Decreto Sostegni Bis.
A darne notizia è la Lega che esprime "grande soddisfazione per un risultato promesso dal leader Matteo Salvini e diventato realtà anche grazie all’impegno dei ministri, a partire dal responsabile del Turismo Massimo Garavaglia".
In attesa che i tecnici dei ministeri formalizzino lo stanziamento, l’aspettativa per l'Abruzzo è di 9,8 milioni per sostenere gli impianti di risalita, 1,7 per maestri di sci e scuole di sci, più altri 5,9 milioni per le imprese turistiche danneggiate dai divieti. “I milioni in arrivo per la montagna spiegano una volta di più perché abbiamo deciso di entrare nel governo Draghi. Basta con le complicazioni dei codici Ateco, con i ritardi e con le inefficienze: ora arrivano soldi veri, che si accompagnano alle riaperture fatte con buonsenso. La Lega non molla, per l’Abruzzo e il resto d’Italia. Dalle parole ai fatti", il commento del leader del Carroccio Matteo Salvini.
"Gli operatori turistici della montagna aquilana avevano ricevuto ascolto in una specifica riunione alla presenza del vice-segretario federale, Andrea Crippa, dove erano emerse varie problematiche con le relative istanze", ricordano Fabrizia Aquilio, assessore con Delega al Turismo al Comune di L'Aquila, Francesco De Santis, capogruppo della Lega in Consiglio comunale e segretario regionale Giovani, Giorgio Fioravanti, segretario comunale e delegato per la regione Abruzzo alle Politiche Nazionali della Montagna. "Questi 17 mln sono un aiuto concreto per loro e per tutto il coparto della montagna aquilana, una boccata d’ossigeno per operatori e dipendenti del settore. Speriamo sia l’ultimo intervento necessario per garantire sopravvivenza all’economia montana della nostra provincia: la montagna ha bisogno di tornare a vivere con riaperture e buonsenso".