Giovedì, 01 Luglio 2021 23:12

L'Aquila: 'Cambiamo' presenta l'adesione del consigliere comunale Dundee

di 

"L’allargamento del nostro partito all’Aquila ha un significato quasi simbolico, sta a significare la resilienza di un'area politica, moderata, liberale e conservatrice, che richiama la resilienza di questa città; non ci poniamo in contrapposizione con nessuno: vogliamo rappresentare un'area politica che non vuole cedere, che si vuole radicare sul territorio. E il fatto che le nuove adesioni dipendano non da ruoli di potere ma dal lavoro portato avanti sul territorio è un motivo di orgoglio e uno stimolo ad andare avanti con una determinazione ancora maggiore. Nei prossimi giorni cresceremo insieme, ancora".

E’ il messaggio lanciato dal gruppo dirigente di 'Cambiamo' che, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato l’ingresso del consigliere comunale dell’Aquila Marcello Dundee e illustrato la strategia per il futuro. 

"La mia adesione a 'Cambiamo' – ha spiegato Dundee, eletto nelle liste di Fratelli d'Italia e poi transitato in Forza Italia – è stata dettata dai progetti e dai programmi che il senatore Gaetano Quagliariello e il collega consigliere Daniele D’Angelo stanno portando avanti per il rilancio delle aree interne e del territorio aquilano. L’interesse del territorio è il motivo per il quale sono stato eletto ed è la direttrice che orienta il mio percorso politico".

Sulla 'rottura' con Forza Italia, Dundee si è mostrato piuttosto diplomatico: "Non parlerei di rottura. Ho trovato nel gruppo di 'Cambiamo' dei valori che mi appartengono. E' la politica del fare che conta: a mio parere, questo spirito si era un poco perso in Forza Italia. Debbo ringraziare, comunque, il gruppo consiliare con cui abbiamo condiviso il lavoro in questi anni: dal consigliere Giorgio De Matteis ho appreso moltissimo, è stato un buon insegnamento il suo. Tuttavia, ad un certo punto bisogna camminare con le proprie gambe e capire che cosa fare da grandi: il mio interesse è lavorare per il territorio".

Una parola d’ordine, quella del territorio, condivisa da Daniele D’Angelo, consigliere comunale e coordinatore provinciale di 'Cambiamo', che rivendica una politica “fuori dai palazzi, lontana dagli interessi e sempre attenta alle esigenze reali della nostra città e della sua montagna. Il nostro è il partito del lavoro – ha affermato D’Angelo - e il fatto che nuove adesioni come quella di Marcello Dundee siano maturate sulla base di progetti concreti è un onore e uno stimolo ulteriore".

Un’ambizione, tra l’altro, che non si ferma ai confini dell’Aquila ma – come spiega il coordinatore regionale di 'Cambiamo' Mimmo Srour – "si estende a tutta la regione come si vedrà presto, a cominciare dalle prossime amministrative. Il rafforzamento del gruppo nel consiglio comunale dell’Aquila è un buon segnale perché premia una politica fatta per passione e a mani nude: noi – ha aggiunto Srour – non spendiamo potere ma spendiamo quello che siamo e quello che facciamo".

Gaetano Quagliariello, senatore eletto nel collegio L’Aquila-Teramo e responsabile nazionale enti locali di 'Cambiamo', ha poi annunciato che settimana prossima terminerà il lavoro delle Commissioni chiamate a prepare il documento programmatico e lo statuto hanno finito il lavoro: dunque è imminente il varo di ‘Coraggio Italia’, l’aggregazione lanciata da Luigi Brugnaro e Giovanni Toti che riunirà il mondo liberal-conservatore, "un’area politica che vuole crescere. Il nostro auspicio – ha affermato Quagliariello – è che quello dell’Aquila sia uno dei primi gruppi consiliari d’Italia della nuova formazione; per questo, chiederò a Brugnaro e Toti di venire quanto prima in città. Intanto, continuiamo a lavorare per portare a compimento i nostri progetti e mettere radici, e il fatto che sia proprio su basi concrete che si registrano nuove adesioni è segno che stiamo andando nella giusta direzione".

Dunque, Quagliariello ha tenuto a ribadire che il movimento "non sta facendo campagna acquisti: in una buona politica, le adesioni e, diciamo, i posti di potere, si derivano non si ricercano"; una risposta, indiretta, alle polemiche dei giorni scorsi, a chi ha visto nei movimenti di 'Cambiamo' un tentativo di svuotare Forza Italia. "La nostra energia sarà per sviluppare progetti: nei prossimi giorni, ci saranno altre conferenze stampe su iniziative messe in campo da tempo. A partire dalla montagna". 

Ultima modifica il Giovedì, 01 Luglio 2021 23:54

Articoli correlati (da tag)

Chiudi