Sarà, con ogni probabilità, una Giunta regionale per 5/6 di marca Pd quella che accompagnerà Luciano D'Alfonso nel suo quinquennio di presidenza. Un esecutivo quasi del tutto monocolore.

Dopo le incertezze dei giorni scorsi, una schiarita è arrivata al termine della riunione della direzione regionale del partito, svoltasi ieri pomeriggio a Pescara, e, soprattutto, dai verdetti definitivi emessi oggi dall'Ufficio centrale Regionale della Corte d'Appello, che hanno confermato l'ingresso di Alessio Monaco (Regione Facile) e l'uscita di Antonio Innaurato (Pd). Dentro anche Mario Olivieri di Abruzzo Civico. 

Dal momento che Sel, Centro democratico e IdV, gli altri partiti di maggioranza, hanno guadagnato un solo seggio - cosa che li esclude automaticamente dalla corsa agli assessorati (i consiglieri appartenenti a un monogruppo, infatti, non possono entrare in Giunta) - e che D'Alfonso sarebbe orientato a escludere dalla Giunta Abruzzo Civico per gli ultimativi aut-aut lanciati nei giorni scorsi dal direttivo del partito, dovrebbe essere prorio Monaco l'unico assessore non di area Pd.  

La nuova Giunta, pertanto, dovrebbe comporsi così: Giovanni Lolli; Dino Pepe; Marinella Sclocco; Silvio Paolucci; Donato Di Matteo e Alessio Monaco.

La scelta che farà maggiormente discutere sarà probabilmente quella di Donato Di Matteo, ex presidente dell'Aca di Pescara (l'Azienda consortile acquedottistica) negli anni in cui nei rubinetti dei cittadini della provincia arrivava, secondo l'accusa dei pm, acqua contaminata dalla megadiscarica Montedison di Bussi (Di Matteo, finora, è stato prosciolto da ogni accusa).

A Giovanni Lolli, che entrerà da esterno, andranno quasi sicuramente le deleghe alla Ricostruzione, al Turismo e alle Attività produttive. Per l'ex parlamentare è pronta anche la poltrona di vice presidente della Giunta. La presidenza del Consiglio, invece, dovrebbe andare a un altro democratico, Giuseppe Di Pangrazio.

Capogruppo del partito sarà Sandro Mariani, mentre Pierpaolo Pietrucci sarebbe in lizza per la presidenza di una commissione, quasi certamente la seconda (Governo del territorio - Lavori pubblici - Ordinamento uffici e Enti locali).

Un altro aquilano che dovrebbe entrare a far parte della squadra governativa è Vincenzo Rivera, già Capo di Gabinetto ai tempi di Ottaviano Del Turco. Rivera sarà uno dei membri della segreteria di presidenza, mentre il nuovo Capo di Gabinetto sarà il consigliere uscente Claudio Ruffini (anche lui Pd).

Silvio Paolucci, segretario regionale dei democratici, bocconiano, sarà il nuovo assessore alla Sanità, anche se per lui potrebbe profilarsi un super assesorato Sanità-Bilancio.

Abruzzo Civico chiede un incontro urgente a D'Alfonso

Nella serata di ieri è stata diffusa una nota firmata dai membri del direttivo di Abruzzo Civico, che chiedono un "incontro urgente" a Luciano D'Alfonso, prima che sia varata la giunta. Sono molti, evidentemente, i malumori all'interno della lista abruzzese, come era già stato evidente nei giorni scorsi dalle dichiarazioni del portavoce Giulio Borrelli. Ecco il testo integrale della nota:

Caro Presidente,

abbiamo lavorato assieme per raggiungere lo splendido risultato che ha permesso di vincere le elezioni alla coalizione di centrosinistra e a te di guidare la nuova giunta. Negli ultimi giorni si sono determinati tra di noi alcuni malintesi e fraintendimenti che, da parte nostra, vogliamo chiarire al più presto.
Ti chiediamo, quindi, prima di varare la giunta di avere con noi un incontro urgente che ci permetta di definire i punti critici e di governare assieme questa Regione nei prossimi cinque anni, così come i cittadini hanno voluto.

Il direttivo di Abruzzo Civico

Giulio Sottanelli / Giulio Borrelli / Ezilde Ferrara