Venerdì, 19 Novembre 2021 12:14

Brunetta: "All'Aquila la Scuola nazionale della Pubblica amministrazione"

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Verrà istituita all'Aquila la sede decentrata della Scuola nazionale della Pubblica amministrazione.

Lo ha confermato stamane il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta, giunto in città con la presidente della SNA Paola Severino, già ministra della Giustizia, per un incontro in Prefettura con il commissario straordinario per la ricostruzione del centro Italia Giovanni Legnini, il titolare dell'Ufficio speciale per la ricostruzione dell'Aquila Salvo Provenzano, il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, il presidente della Provincia Angelo Caruso, il rettore dell'Università Edoardo Alesse

A fare gli onori di casa la prefetta Cinzia Torraco.

"Questa è una bellissima giornata", ha detto Brunetta; "siamo venuti all'Aquila con la presidente della SNA per un sopralluogo, così da dar seguito alla volontà del Presidente del Consiglio Mario Draghi di collocare in città una scuola di alta formazione tecnica per la Pubblica amministrazione".

In sala erano presenti il senatore Gaetano Quagliariello, il senatore Nazario Pagano, segretario regionale di Forza Italia, il capogruppo 'azzurro' nel Consiglio comunale dell'Aquila, Giorgio De Matteis.

Il centro di alta formazione è tra i progetti inseriti nel pacchetto d'interventi definito dalla Cabina di coordinamento Integrata, presieduta da Legnini, a valere sul fondo complementare da 1 miliardo e 780 milioni destinato ai crateri 2009 e 2016.

Si prevede un investimento di 20 milioni di euro. 

"L'idea della scuola nasce da un desiderio, quello di ricaricare le batterie alla PA", ha sottolineato Paola Severino. "Gli investimenti che ci saranno nella cultura, nella crescita, nello sviluppo passeranno attraverso la pubblica amministrazione che è l'ossatura dello Stato e deve continuare a lavorare bene, con energie crescenti. L'hub che si creerà tra scuola, università e mondo dell'economia dovrà dare lo slancio al nostro Paese".

Dalla sede centrale di Roma, ha proseguito Severino, "vorremmo si dipartisse una raggiera verso i territori: gli Enti locali e territoriali debbono partecipare a al grande progetto di rilancio post pandemia. Siamo all'Aquila perché, qui, la capacità di reagire al terremoto ha dimostrato quanta forza ci sia nel nostro paese. Ripartire anche dall'Aquila ci è sembrato molto importante".

Ancora non è stata definita la localizzazione dela Scuola, "stiamo verificando" si è limitato a dire Brunetta: tuttavia, subito dopo l'incontro in Prefettura si è tenuto un sopralluogo alla ex Reiss Romoli che, dunque, a meno di sorprese, dovrebbe ospitare il centro. 

Il ministro ha visitato anche l'Usra, per salutare il personale precario in attesa di stabilizzazione: "è in corso di pubblicazione in Gazzetta ufficiale il mio Dpcm sulla stabilizzazione dei professionisti che si sono applicati alla ricostruzione post terremoto nei crateri del centro Italia", ha confermato Brunetta; "sono 499, di cui 68 qui all'Aquila, tra Comune e Uffici speciali".

Prima del vertice in Prefettura, il ministro ha incontrato i sindacati sulla vicenda della internalizzazione del contact center Inps che, all'Aquila, impiega in Comdata 560 lavoratori. "Penso di aver dato loro una buona notizia: è in corso di soluzione la vertenza mirante a stabilizzare i lavoratori. Mi sono impegnato personalmente a seguire l'intera questione in Legge di Bilancio e a dare informazioni puntuali al mondo sindacale sulle soluzioni in atto, d'accordo col ministro Orlando, sebbene la vicenda abbia già avuto un alveo risolutivo chiaro e netto". 

"Con gli incontri di oggi a L’Aquila - ha rivendicato in una nota Nazario Pagano - il Ministro Brunetta ha voluto confermare tutto il suo impegno e determinazione per l'istituzione del Centro di alta formazione per la pubblica amministrazione e dei futuri progetti che coinvolgeranno il capoluogo abruzzese. Dopo la stabilizzazione dei precari del sisma e la nascita della prima scuola di formazione dei Vigili del fuoco, grazie ai fondi del PNRR, il Centro di alta formazione sarà un progetti di primo piano che permetterà a L’Aquila di diventare un punto di riferimento nel panorama nazionale della pubblica amministrazione". Anche il capogruppo di Forza Italia dell'Aquila Giorgio De Matteis, che ha accompagnato il Ministro Brunetta nel corso degli incontri insieme al senatore Pagano, ha espresso "la massima soddisfazione per la determinazione e velocità con la quale il Ministro sta portando avanti i progetti per L'Aquila".

Biondi: “Elemento qualificante per la città”

“Un elemento qualificante di una città che nel suo cammino di rinascita e riscatto ha puntato anche sulla conoscenza e la valorizzazione delle competenze acquisite nel post sisma per metterle a disposizione del Paese”.

È quanto dichiarato dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, al termine dell’incontro avuto stamane in Prefettura per fare il punto sulla Scuola di formazione tecnico-amministrativa della PA. “Una struttura di eccellenza che affiancherà quelle che già insistono nel nostro territorio e quelle che vi sorgeranno, come la scuola nazionale dei Vigili del fuoco o il centro di formazione nazionale per il Servizio civile universale. Lunedì, nel corso della riunione della cabina di regia sulla destinazione delle risorse del fondo complementare da 1,8 miliardi per le aree colpite dal sisma, si discuterà della dotazione finanziaria della Scuola della PA che, salvo imprevisti e come emerso in Prefettura, potrebbe vedere la luce già dalla prossima estate”.

“Non sempre accade, ma a volte le buone idee riescono a trovare concretezza: nel marzo dello scorso anno, in una lettera che ho scritto congiuntamente al presidente della Regione, Marco Marsilio, e indirizzata, tra gli altri, anche al presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, e al commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, lanciai la proposta di fare dell’Aquila la sede di un’Agenzia per l’emergenza e le ricostruzioni materiali economiche e sociali. Oggi possiamo dire che quella visione, poco alla volta, si sta realizzando”.

“Ho ringraziato il ministro per l’impegno e la serietà dimostrati nei confronti di questa terra, testimoniati dalla volontà di individuare una soluzione per i lavoratori del call center Inps e per la stabilizzazione dei 68 dipendenti precari del sisma in servizio presso il Comune dell’Aquila, l’Usra e l’Usrc, che verrà definita entro la fine dell’anno e sarà sugellata in un decreto ministeriale di imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale".

Ultima modifica il Sabato, 20 Novembre 2021 09:01

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