Il Consiglio regionale dell'Abruzzo è tornata a riunirsi stamane, nella sala "Sandro Spagnoli" di Palazzo dell'Emiciclo, all'Aquila.
Come si poteva immaginare, a seguito della rottura in seno al gruppo della Lega, con l'uscita dei consiglieri Manuele Marcovecchio (espulso dall'esecutivo federale del Carroccio), Simone Angelosante e Antonio Di Gianvittorio che hanno dato vita al gruppo 'Valore Abruzzo', il centrodestra ha subito mostrato problemi di tenuta.
D'altra parte, sulla carta i consiglieri di maggioranza sono 17 contro i 14 delle opposizioni di centrosinistra e M5s; in questo quadro, il gruppo neocostituito è determinante per gli equilibri consiliari.
Guarda caso, stamane era assente Angelosante e, per la contestuale assenza di Mario Quaglieri, bloccato da impegni professionali, i lavori dell'assise sono andati in stallo, con soli 15 consiglieri di maggioranza presenti che non garantivano, dunque, il numero legale; la situazione si è sbloccata solo con l'arrivo di Quaglieri: tuttavia, oggi è arrivato un primo, inequivocabile segnale al presidente Marco Marsilio.
E' chiaro che il gruppo potrebbe, nelle prossime settimane, avanzare richieste di rappresentanza nell'esecutivo regionale, considerato pure che 'Valore Abruzzo' ha partecipato al lancio di Futur-A, il movimento di Gianfranco Giuliante, anche lui fuoriuscito polemicamente dalla Lega; in platea era seduta anche Marianna Scoccia, eletta all'Emiciclo con l'Udc e poi transitata, non senza veleni, all'opposizione.
Potrebbe nascere, insomma, un gruppo di 4 consiglieri che sarebbe decisivo per gli ultimi due anni di legislatura e che, se non fosse accontentanto nelle sue richieste, potrebbe tenere appesa ad un filo sottile la maggioranza di centrodestra.
Staremo a vedere.
"La maggioranza non ha i numeri nemmeno per il semplice inserimento di un provvedimento amministrativo: tra liti interne e assenteismo Marsilio si ritrova sempre più debole e la Giunta lenta é sempre più ferma", l'affondo del capogruppo del Pd Silvio Paolucci. "Uno spettacolo triste, che vediamo andare in scena ormai da quasi tre anni. A farne le spese sono gli abruzzesi che hanno diritto di avere un Consiglio che propone, discute e approva provvedimenti a vantaggio della comunità", le parole di Paolucci che è tornato a denunciare il disavanzo di oltre 100 milioni accumulato dalle Asl abruzzesi nei primi 9 mesi dell'anno: "Si è prodotto un disavanzo di 101 milioni di euro nonostante le ingenti risorse trasferite dallo Stato alla sanità regionale: 60 milioni tra il 2020 e il 2021 sul fondo ordinario cui vanno aggiunti gli stanziamenti straordinari per l'emergenza covid. Nonostante ciò, si è creato un buco nei bilanci che, a fine anno, potrebbe superare i 120-130 milioni di euro. Ciò è la risultate della mancanza di governance e degli atti di programmazione", sottolinea Paolucci che aggiunge: "se i conti continueranno ad essere questi, in futuro assisteremo a tagli sulla farmaceutica, sul personale e sulle liste d'attesa. Per questo chiediamo chiarezza".
Ritrovati i numeri, sono stati approvati due provvedimenti amministrativi di iniziativa di Giunta regionale: il n. 41/2021, “Piano di difesa della costa dall'erosione, dagli effetti dei cambiamenti climatici e dagli inquinamenti” [qui, l'approfondimento] e il n. 42/2021, “Piano regionale integrato di interventi a favore della famiglia per l'anno 2021".
Inoltre, è stato approvato il Progetto di legge n. 197/2021, ad oggetto la “Partecipazione della Regione Abruzzo all’Istituto nazionale Tostiano”; la Regione partecipa e contribuisce al sostegno delle attività culturali promosse a livello nazionale e internazionale dall’Istituto con sede a Ortona attraverso la concessione di un contributo annuale pari a 30.000 euro.
D'altra parte, ci sono stati rallentamenti anche per le mancate coperture finanziarie al progetto di legge 225/2021, ad oggetto le 'Disposizioni per l'attuazione del principio di leale collaborazione, disposizioni finanziarie in favore di Comuni abruzzesi ed altri enti e ulteriori disposizioni', con una serie di interventi che hanno distribuito fondi 'a pioggia'.
"Anche oggi, purtroppo, si palesa la disorganizzazione di questa maggioranza", la stoccata della capogruppo pentastellata Sara Marcozzi; "non ci sono le coperture per le norme che vorrebbero approvare, ed in particolare per il pdl 225 che ha avuto parere finanziario contrario della I Commissione bilancio, bocciato dalla stessa maggioranza. Per il resto, si attendono ancora le coperture certe per gli interventi approvati con la finanziaria dell'anno passato". Insomma, "gravissimi ritardi" - ribadisce Marcozzi - e tra qualche giorno l'assise inizierà la sessione dei lavori per la definizione della prossima Legge di bilancio; "un caos totale, una maggioranza completamente allo sbando".
Alla fine, il progetto di legge è stato approvato con 16 voti favorevoli, quelli della maggioranza, a seguito di alcuni emendamenti fatti approvare bipartisan; il provvedimento prevede una serie di disposizioni finanziarie in favore di Comuni abruzzesi ed enti diversi tra le quali:
- contributo straordinario al Comune di Pescara, per il 2021, per l’impianto Mattatoio (100.000 euro);
- 200.000 euro, per l’esercizio 2022, da mettere a disposizione del Consorzio riviera dannunziana per il progetto “manutenzione ordinaria delle celle 2,3 e 4 del sito 2 Pescara – sud – Francavilla”;
- 50.000 euro per l’anno 2021 all’Associazione culturale “Il Mastrogiurato” di Lanciano;
- tutela della minoranza linguistica arbeshe di Villa Badessa e contributo straordinario a sostegno della Diocesi Ortodossa Rumena d’Italia (50.000 euro);
- sostegno, promozione e valorizzazione del patrimonio medievale (50.000 euro);
- turismo itinerante (100.000 euro);
- interventi in ordine alla funzionalità dell’Anagrafe regionale dell’edilizia scolastica (85.000 euro);
- interventi in favore del complesso le Naiadi (100.000 euro);
- incremento del fondo sociale per abbattimento dei canoni di locazione alloggi Piano Case e Map – Ater L'Aquila (400.000 euro);
- contributi agli enti territoriali per il Giro d'Italia (1.000.000 euro);
- 250.000 euro ad Arap per la partecipazione dell'Abruzzo all'Expo Dubai 2021;
- contributo alle associazioni sportive dilettantistiche affiliate alla Federazione italiana cronometristi (30 mila euro);
- costituzione del Fondo di garanzia dei debiti commerciali;
- rifinanziamento della legge in favore delle famiglie che hanno al loro interno un componente affetto da grave patologia oncologica (40.000 euro);
- contributo al Ceis – Associazione gruppo di solidarietà di Pescara (70.000 euro);
- giostra cavalleresca di Sulmona (25.000 euro);
- riqualificazione aree degradate e rilancio tessuto sociale ed economico dei Comuni abruzzesi (1.145.903 euro);
- contributo per le famiglie delle palazzine sgomberate di Ortona - Ater di Chieti (26.000 euro);
- contributi per i Comuni di Villalago, Prezza e Sulmona (67.000 euro);
- manutenzione ordinaria e straordinaria dello Stadio Angelini di Chieti (90.000 euro);
- realizzazione del Museo del Tartufo e dell'identità farnese (200.000 euro);
- banco di solidarietà Teramo onlus (30.000 euro);
- manutenzione della rete stradale del Comune di Avezzano (150.000 euro);
- opere pubbliche nel Comune di Torino di Sangro (90.000 euro);
- opere pubbliche nel Comune di Vasto (90.000 euro);
- Comune di Caramanico Terme per riqualificazione urbana (40.000 euro);
- abbattimento barriere architettoniche degli alloggi di Montesilvano – Ater Pescara (50.000 euro);
- Premio Pigro Ivan Graziani – Teramo (20.000 euro).
"Grazie al paziente e lungo lavoro fatto all'interno delle aule anche da parte del Movimento 5 Stelle, siamo riusciti a migliorare il testo inizialmente presentato della Legge 225, trovando risorse per interventi a sostegno dei territori per una cifra totale superiore ai 500mila euro. E questa è sicuramente una buona notizia per tutto l'Abruzzo", ha commentato a margine dei lavori Sara Marcozzi. "Anche in questa occasione, abbiamo mantenuto il nostro impegno sul solco della collaborazione istituzionale, con lo scopo di licenziare il miglior testo possibile, lavorando nell'interesse degli abruzzesi. È lo stesso atteggiamento che manteniamo fin dallo scoppio della pandemia. Questo perché riteniamo che l'emergenza che il Covid ci ha costretti ad affrontare, meriti una reazione degna di questo nome da parte di ogni rappresentante delle istituzioni. Adesso spetta al centrodestra e alla Giunta Marsilio fare la propria parte, mettendo le risorse a disposizione dei Comuni velocemente. Mi auguro che questi stanziamenti arrivino quanto prima, per permettere ai progetti di essere realizzati in tempi brevi".
Paolucci e la stessa Marcozzi non hanno mancato di attaccare il Presidente della Giunta regionale per le posizioni assunte contro il Super green pass: "Marsilio deve essere il Presidente dell'Abruzzo e degli abruzzesi, non può rappresentare soltanto Fratelli d'Italia lisciando il pelo ai no vax e prendendo posizione, unico Presidente di Regione italiano, contro il Super green pass", la presa di posizione di Paolucci. "Abbiamo bisogno che faccia il Presidente per gli abruzzesi, che metta in campo l'organizzazione necessaria per essere rapida con la somministrazione delle terze dosi; questo ci si attende da Marsilio, che faccia l'interesse degli abruzzesi".
Marsilio - ha rincarato la dose Marcozzi - "deve spiegarci chi rappresenta quando va a sedersi ai tavoli col Governo nazionale: è l'unico che si è espreso contro il Super green pass che ha trovato il favore di tutti gli altri presidenti di Regione, e che è stato votato in Consiglio dei Ministri anche da Lega e Forza Italia. Dunque, non comprendiamo chi rappresenti Marsilio a quei tavoli: rappresenta l'Abruzzo, siamo certi che rappresenti la sua maggioranza, o rappresenta soltanto Fratelli d'Italia e il suo capo politico Giorgia Meloni?".
La seduta del Consiglio regionale si è aperta con l'intervento del presidente Lorenzo Sospiri, dedicato alla celebrazione della "Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.