Domenica, 06 Febbraio 2022 18:47

Elezioni, centrodestra unito ma... quella ipotesi di un fronte moderato

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Il centrodestra aquilano continua a dirsi, e mostrarsi, compatto verso le elezioni di primavera, sebbene il quadro politico nazionale racconti di una profonda crisi della coalizione classicamente intesa, acuita dalla difficile elezione del Presidente della Repubblica. 

Se il rapporto tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni è oramai ridotto ai minimi termini, è nel campo dei moderati che si registrano movimenti più o meno sotterranei che sembrano indicare un'altra via possibile, quella di un rinnovato centro liberale cui guardano con interesse Forza Italia e Coraggio Italia. D'altra parte, il senatore Gaetano Quagliariello - ai nostri microfoni - ha sottolineato come, "dal ’94 ad oggi", è la "prima volta che, al centro del sistema, c’è lo spazio per la nascita di un grande partito liberale, di tipo europeo, con sensibilità differenti certo, da quelle più conservatrici come la mia a quelle progressiste, ma con un minimo comun denominatore, più forte di quello che trovano nelle attuali coalizioni di riferimento".

Una interlocuzione dei liberali di centrodestra con Renzi e Calenda è nei fatti, e non è affatto un caso che Pierferdinando Casini sia arrivato ad un passo dall'elezione al Quirinale. 

Detto ciò, L'Aquila ha rappresentato da sempre un interessante laboratorio politico, capace di anticipare traiettorie inesplorate. 

E' per questo che sta facendo parecchio discutere la riunione che, stando ai ben informati, si sarebbe tenuta ad Avezzano, nei giorni scorsi, alla presenza, si dice, di Gianfranco Giuliante, fuoriuscito dalla Lega e che ha lanciato il movimento Futur-A, Gianfranco Tedeschi, Luca Ricciuti e un paio di esponenti di Forza Italia.

Sul tavolo, le elezioni amministrative all'Aquila; l'obiettivo: la costruzione di una coalizione civica e moderata con la candidatura di una donna a sindaca della città. Si sono fatti i nomi di Roberta Gargano, funzionaria del Teatro stabile d'Abruzzo e animatrice del 'Tavolo L'Aquila collegamenti ferroviari veloci', e dell'avvocata Paola Di Salvatore, una lunga carriera di dirigente regionale alle spalle, Autorità di gestione del Programma transfrontaliero Ipa Adriatic, responsabile regionale del dipartimento politiche europee di Forza Italia e già candidata dagli azzurri alle Europee del 2019.

Rumors, per il momento. Nulla di più.

Eppure, se ne parla con insistenza anche perché il progetto starebbe dentro un preciso disegno nazionale. D'altra parte, tra un anno si vota per le politiche e le elezioni dell'Aquila potrebbero rappresentare un primo banco di prova interessante per un 'nuovo' centrismo.

Per questo, serpeggia il timore che possano staccarsi pezzi di coalizione e c'è chi è pronto a scommettere che il polo moderato potrebbe anche tentare la via del dialogo con Americo Di Benedetto che, col Passo Possibile, è pronto a scendere in campo con una sua candidatura civica dopo la mancata sintesi su un profilo unitario al tavolo dei progressisti. 

Il tempo dirà.

Ultima modifica il Domenica, 06 Febbraio 2022 23:26

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