Italia viva ha ufficializzato stamane la sua adesione alla coalizione di centrosinistra, a sostegno della candidata sindaca Stefania Pezzopane alle amministrative del 12 giugno; "una scelta coerente col percorso che abbiamo intrapreso da tempo in Abruzzo - ha tenuto a sottolineare il conferenza stampa il coordinatore regionale Camillo D'Alessandro - in campo per la costruzione di una coalizione di centrosinistra forte capace di guardare oltre le elezioni comunali e di definire una proposta alternativa al centrodestra in vista delle regionali".
A L'Aquila dunque, come a San Salvo e Ortona - gli altri comuni abruzzesi al voto con più di 15mila residenti - Italia viva candiderà i suoi esponenti di riferimento nelle liste del centrosinistra: "lo abbiamo già fatto a Vasto, Lanciano, Francavilla e Sulmona, costruendo dei patti civici con risultati più che soddisfacenti. E ce la metteremo tutta anche qui, convinti che la spinta moderata e riformista possa servire alla coalizione, con la candidatura del nostro coordinatore provinciale Paolo Romano, consigliere comunale uscente, che riteniamo forte e autorevole considerato lo straordinario lavoro fatto in questi anni dai banchi dell'opposizione".
D'Alessandro ha assicurato che Italia viva porterà all'Aquila i suoi leader nazionali, dalla ministra Elena Bonetti "per discutere delle politiche per la famiglia" al sottosegretario Ivan Scalfarotto "da coinvolgere sui temi della sicurezza" fino alla vice ministra Teresa Bellanova "con cui discutere delle infrastrutture necessarie al territorio"; si sta lavorando anche ad un incontro in città con la capogruppo alla Camera dei Deputati, Maria Elena Boschi.
Se ci sono stati ritardi nella ufficializzazione del sostegno di Italia viva alla candidatura a sindaca di Stefania Pezzopane, ha inteso chiarire il deputato renziano, "è perché si è lavorato ad una intesa con il Pd a livello regionale: le amministrative saranno fondamentali per la costruzione di una proposta di governo per la regione".
"Non staremo mai dalla parte di Lega e Fratelli d'Italia - ha quindi aggiunto D'Alessandro - e anzi ci candidiamo a fare da ponte con i moderati che hanno deciso di proporre una propria candidatura (chiaro il riferimento ad Americo Di Benedetto e alla sua coalizione centrista) in vista del ballottaggio".
"L'adesione di Italia viva alla coalizione era da me auspicata e sono davvero lieta che il percorso di ascolto e confronto si sia concluso positivamente, con una convergenza regionale su interessi comuni per le città al voto", le parole di Stefania Pezzopane; "la presenza del partito restituisce il senso di una coalizione ampia, da sinistra al centro, capace di accogliere diverse sensibilità e identità che trovano un terreno comune nel programma che stiamo redigendo".
Pezzopane ha poi voluto evidenziare il lavoro svolto da Romano in questa consiliatura: "Ha svolto il ruolo di consigliere comunale d'opposizione con rigore e serietà, riuscendo a fare da pungolo all'amministrazione non rinunciando mai ad una attività di proposta. Sono davvero felice di averlo con me".
Romano che si è detto entusiasta del percorso intrapreso: "L'obiettivo è restituire alla città un governo costruttivo e lungimirante, capace di mettersi davvero all'ascolto delle esigenze della città. La mia candidatura è la prosecuzione del lavoro svolto in questi anni con i consiglieri di centrosinistra e, in particolare, con il Pd; d'altra parte, nel 2019 fui il candidato unitario delle forze consiliari di centrosinistra alle elezioni provinciali. E' stato un percorso difficile, di studio e approfondimento delle criticità per delinare soluzioni da proporre; sono stati tantissimi gli atti prodotti, tra mozioni, ordini del giorno, interrogazioni, proposte di delibera: ci sono battaglie condotte con i colleghi di opposizione che abbiamo portato fino in fondo, con successo. Penso ai 400mila euro stanziati per la realizzazione del reparto Alzheimer all'ex Onpi, un progetto nato da un mio emendamento; penso allo sblocco degli assegni di cura per i non autosufficienti che erano inspiegabilmente fermi; penso alle battaglie sulla viabilità, per la messa in sicurezza di alcune arterie pericolose".
Romano ha rivendicato, in particolare, il lavoro sul sociale: "il Covid non ha mostrato soltanto le criticità del sistema sanitario, ha messo in evidenza il fatto che il Comune non è al passo con i tempi per mettere in campo politiche efficaci su disabilità, povertà, diritto allo studio; sono fiducioso, però: gli aquilani hanno capito, in questi anni, cosa significhi la mancanza di servizi, opportunità, uguglianza, sicurezza: c'è aria di svolta, si respira la voglia di cambiamento". Anche perché, l'affondo del capogruppo di Italia viva, l'attuale maggioranza "ha dimostrato scarsa capacità amministrativa e mancanza di visione: basta confrontare il programma di mandato con l'ultimo bilancio di previsione approvato per capire che stiamo parlando di due città diverse. Ma si pensi all'utilizzo dei fondi del Pnrr: il piano doveva rappresentare un momento straordinario di pianificazione del futuro, è stato ridotto ad un bancomat per piccoli interventi ordinari. Sul Pnrr, però, si sta costruendo una campagna di comunicazione massiva che dovrebbe, nelle intenzioni, nascondere le capacità programmatorie; un esempio, tra gli altri: in questi giorni si sta parlando sui giornali degli interventi per il collegamento di piazzale Simoncelli con Fonte Cerreto: ebbene, a quanto ho potuto sin qui approfondire, si tratta della semplice sostituzione della scala esistente e non del collegamento meccanizzato tra parcheggio e base della funivia auspicato da operatori economici, appassionati e turisti".
Romano ha dunque annunciato che sarà candidato nella lista civica della candidata sindaca, che verrà presentata nei prossimi giorni.