In occasione della tornata elettorale che tocca diversi Comuni della provincia aquilana e il capoluogo di Regione, il comitato Arcigay 'Massimo Consoli' L'Aquila ha ideato la campagna "Arcobaleno in Comune", un vero e proprio decalogo che le persone candidate sul nostro territorio potranno firmare e rispettare nel corso del loro mandato.
La campagna vuole porre l’attenzione sulla comunità LGBTI+ come parte viva e vitale del territorio, una presenza troppo spesso negata, trascurata, inascoltata.
Il comitato Arcigay auspica la sottoscrizione di questo breve decalogo da parte di tutte le candidature affinché tutte le amministrazioni del territorio siano preparate e agiscano nel nome di valori come l’uguaglianza, l’inclusione e i diritti. "La comunità LGBTI+ deve poter avere voce e rispetto in tutti i territori; ci impegniamo ogni giorno per questo", spiegano le attiviste e gli attivisti. "Per il prossimo appuntamento elettorale, però, abbiamo voluto mettere nero su bianco dei punti che consideriamo essenziali. Ci auguriamo di ricevere tante adesioni e di poter finalmente portare l'Arcobaleno in Comune".
Il comitato, nello spirito apartitico che lo contraddistingue, "pubblicherà tutte le adesioni ricevute sui suoi canali social una sola volta, senza prendere le parti politiche di nessuna delle candidature e senza ulteriori endorsement. Il comitato, inoltre, si impegna a monitorare il rispetto del decalogo sottoscritto nel corso di tutto il mandato", ha assicurato la presidente Patrizia Passi.
Ecco il decalogo:
1. Mi impegno a promuovere la cultura dell’inclusività e del rispetto per la comunità LGBTI+, a combattere gli stereotipi di genere, l’omolesbobitransfobia, ed ogni forma di discriminazione basata sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.
2. Mi impegno ad adottare la neutralità di genere in tutte le comunicazioni amministrative, un linguaggio non sessista, inclusivo, rispettoso, non denigratorio né stereotipato.
3. Mi impegno a dedicare una sala (o altro spazio) comunale alla memoria di Karl Heinrich Ulrichs, 'padre' del movimento LGBTI+ le cui spoglie riposano nel Cimitero Monumentale dell’Aquila.
[Per le candidature del Comune dell’Aquila] Mi impegno alla cura e alla manutenzione del Piazzale Ulrichs e della sua sepoltura presso il Cimitero Monumentale dell’Aquila.
4. Mi impegno a non appoggiare eventi o manifestazioni riconducibili al regime fascista o a regimi totalitari che comunichino o promuovano discriminazioni di sesso, razza, lingua, religione, orientamento sessuale, identità di genere, disabilità e ogni altra forma di discriminazione.
5. Mi impegno a finanziare un progetto a tematica LGBTI+ proposto dalle scuole di ogni ordine e grado. Il comitato supporterà l’Amministrazione nella valutazione delle proposte pervenute e nella stesura delle procedure necessarie al finanziamento.
6. Mi impegno a concedere il patrocinio gratuito dell’Amministrazione a tutte le edizioni dell’Abruzzo Pride.
7. Mi impegno a concedere il patrocinio gratuito dell’Amministrazione a tutti gli eventi o manifestazioni promossi dal circolo Arcigay «Massimo Consoli» L’Aquila.
8. Mi impegno a costruire, con il supporto del circolo Arcigay «Massimo Consoli» L’Aquila, un evento, patrocinato dall’Amministrazione, in occasione della giornata del 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, al fine di promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione nonché di contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze motivati dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, in attuazione dei princìpi di eguaglianza e di pari dignità sociale sanciti dalla Costituzione.
9. Mi impegno a promuovere la salvaguardia della salute della comunità LGBTI+: dalla salute sessuale all’uso/abuso di sostanze, dal benessere psicologico fino alla prevenzione del rischio suicidario.
10. Mi impegno a promuovere iniziative di contrasto del bullismo omolesbobitransfobico nelle comunità scolastiche e non.
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