"Il mio primo ringraziamento va alla città dell’Aquila e a quanti hanno voluto riconfermare, in maniera inequivocabile, la fiducia nel lavoro svolto dalla coalizione di centrodestra in questi cinque anni".
Sono queste le prime parole del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il giorno dopo la vittoria delle elezioni amministrative nel corso di una conferenza stampa convocata per una prima analisi del voto a cui hanno preso parte il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il vice presidente della giunta regionale, Emanuele Imprudente, l’onorevole e segretario regionale della Lega, Luigi D’Eramo, il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, l’assessore regionale al Bilancio e vice commissario vicario provinciale di Fratelli d’Italia, Guido Liris, il coordinatore regionale di Fdi, Etelwardo Sigismondi, il vice presidente vicario del Consiglio regionale e candidato della lista L’Aquila futura, Roberto Santangelo e il coordinatore regionale di Italia al Centro, Mimmo Srour.
Presenti in sala diversi rappresentanti della lista civica a sostegno della candidatura del sindaco (composta da esponenti del movimento Progetta, Udc, Noi con l’Italia e Pri) nonché candidati che hanno preso parte alla tornata elettorale.
"Ringrazio i rappresentanti dei partiti, dei movimenti e delle liste che hanno contribuito a questa vittoria, nonché tutte le candidate e i candidati che si sono spesi in prima persona per ottenere un risultato straordinario, svolgendo un lavoro costante sul territorio fatto di ascolto, proposte e incontri con la comunità".
Sebbene al tavolo fossero seduti soltanto uomini, Biondi ha inteso sottolineare come fossero "molte le donne elette dal centrodestra e che siederanno nel prossimo Consiglio comunale ed è questo il primo elemento che mi piace evidenziare – ha aggiunto il primo cittadino – Se c’è un tratto comune negli auspici manifestati da tutti i leader ed esponenti di partiti che sono giunti qui nel corso della campagna elettorale è il valore dell’unità del centrodestra: una garanzia di vittoria, raccolta non solo nel capoluogo d’Abruzzo ma anche in altre importanti città italiane al primo turno. In tal senso L’Aquila, nel solco del percorso iniziato nel 2017, credo possa rappresentare un modello a livello nazionale da cui prendere spunto".
Rispondendo alle domande dei giornalisti, circa la composizione della prossima giunta comunale, Biondi ha aggiunto: "Non ci vorrà molto tempo, l’assetto degli equilibri tra partiti e forze civiche è ben definito. Prenderemo qualche giorno per riallineare tutti gli aspetti amministrativi che una fase di transizione vede fisiologicamente sospesi per rimetterci subito a lavoro per affrontare temi e sfide importanti che attendono la città, a partire dalla visita del Papa prevista per il prossimo 28 agosto o le scadenze previste per i progetti del Pnrr e del relativo Fondo complementare".