La Filcams Cgil della provincia dell'Aquila denuncia il silenzio della Asl 1 Avezzano - Sulmona - L'Aquila riguardo le problematiche relative al servizio mensa dell'ospedale di Castel Di Sangro.
La causa delle prolematiche è dovuta al cambio di appalto, infatti l'attuale società gestore del servizio, la Vivenda S.p.a., non si occuperà più del servizio mensa dal 31 luglio 2022 causa recesso per eccessiva onerosità.
Il 24 maggio scorso si è svolta una riunione in merito alla risoluzione di questa situazione, nella sede della prefettura tra le parti interessate ,ASL n.1 ,Vivenda SpA ,FILCAMS CGIL ,Fisascat Cisl e Prefettura dell’Aquila, ma come dichiara il segretario generale della Filcams Luigi Antonetti "ad oggi nonostante gli impegni assunti e i vari solleciti (nostra ultima nota PEC del 21/06/2022) nei confronti della committenza ASL n.1 Avezzano Sulmona L’Aquila, non abbiamo avuto alcun riscontro in merito a come si sta procedendo per la risoluzione del problema del cambio di appalto del servizio mensa ospedaliera del Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro. Riteniamo gravissimo l'atteggiamento dell'ASL, che con il suo modus operandi sta mettendo in serie rischio l'occupazione di 5 lavoratrici e lavoratori oltre al servizio vitto per tutti i pazienti del Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro, che dal 1 agosto 2022 rischia di scomparire come appalto e come servizio."
Inoltre la Cgil annuncia una giornata di sciopero per il 29 luglio 22 dei lavoratori dipendenti della società Vivenda SpA che operano presso il l’appalto mensa del presidio Ospedaliero di Castel di Sangro.