Mercoledì, 14 Settembre 2022 12:51

Crisi energetica: Romano su Case e Map, "le bollette una spada di Damocle"

di  Redazione

Il capogruppo in Consiglio Comunale di L'Aquila Nuova, Paolo Romano, è intervenuto sul tema della crisi energetica sottolineando la necessità di un sostegno alla popolazione cittadina, con particolare riguardoi a coloro che si trovano all'interno dei progetti CASA e MAP

"È oramai improcrastinabile discutere le misure contenitive da attuare sull’emergenza economica in atto. La crescita dei prezzi sia dei beni energetici che, a caduta, dei beni alimentari impone azioni immediate per andare incontro a chi ne subirà maggiormente gli effetti: anziani, disabili, famiglie monoreddito. Siamo già in ritardo" queste le dichiarazionmi di Romano, il quale ha annunciato che presenterà una richiesta di convocazione per una seduta della III commissione su questo tema.

Romano ha proseguito sollecitando l'amministrazione"La politica cittadina e le istituzioni devono essere partecipi nel trovare soluzioni; può essere che i cittadini si rivolgano preoccupati solo a me? E dove può incidere una amministrazione comunale aiutando i cittadini in difficoltà? La risposta sta nelle misure sociali da attuare con la velocizzazione delle azioni di aiuto che restituiscono liquidità alle famiglie: bonus economico, sostegno ai canoni d’affitto, spese alimentari, accelerazione dei piani famiglia, liquidazione dei contributi legati alla disabilità (assegno di cura e vita indipendente) sono tutti strumenti già a disposizione dell’amministrazione che godono di risorse pronte all’utilizzo; serve però una pianificazione strategica complessiva, più robusta e celere di quella che purtroppo abbiamo visto negli anni della pandemia."

Inoltre il consigliere ha parlato di una situazoione presente solo nella nostra città, un "unicum nazionale", infatti ha sottolineato che per coloro che abitano nei progetti CASE e MAP "le emergenze del passato amplificano quelle presenti", in questi luoghi "gli inquilini vivono con la spada di Damocle delle spese energetiche e relative bollettazioni in maniera diversa dagli altri cittadini. In questi giorni agli inquilini stanno arrivando i costi involontari delle bollette del gas relativo al periodo luglio 2020 - giugno 2021, ma mancano ancora all’appello le spese del gas legato al consumo effettivo che dal 2018 il Comune si è “dimenticato” di inviare. Quei costi vivi, ma relativi agli anni passati, verranno calcolati con gli aumenti attuali? È doveroso rispondere con chiarezza. Gli inquilini Case e Map rischiano un vero e proprio salasso, soprattutto se pensiamo che per alcuni di loro si aggiungono le azioni di riscossione dell’Agenzia delle Entrate sul pregresso già inviato ma non pagato. A questo dobbiamo aggiungere gli ex inquilini Ater che ancora oggi abitano il progetto CASE a seguito delle inagibilita del sisma 2009 e che nonostante i proclami del centrodestra che dichiarava il problema risolto, subiscono ancora una sperequazione di trattamento pagando un canone, unico esempio a livello abruzzese, fino a 5 volte superiore agli affittuari Ater. Un quadro sociale a tinte fosche che ci urla che c’è di che essere preoccupati e che bisogna affrettarsi a dare soluzioni." così ha concluso il consigliere Paolo Romano 

Ultima modifica il Mercoledì, 14 Settembre 2022 13:17

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