Nel vortice delle dichiarazioni sulla ricostruzione dell’Aquila, in mattinata è arrivata anche quella di Gaetano Quagliariello, ministro delle Riforme Istituzionali, a margine di un convegno organizzato da Farmindustria: "c'è una grande determinazione del Governo a trovare i fondi per la ricostruzione post-terremoto all'Aquila. E' evidente che quello è il problema non un problema, e i fondi sono ancora quelli stanziati dal governo Berlusconi. Su questo abbiamo l'impegno di dare certezze sui tempi, sul flusso. E' un impegno che non può essere inteso come impegno di parte, ma se c'è un Governo di larghe intese questo è uno dei temi su cui le larghe intese si devono sviluppare".
Evidentemente anche il Senatore, candidato tra l’altro proprio in Abruzzo, ha inteso le difficoltà che vive la nostra città. Ricorderete le sue parole, nel febbraio 2013, alla trasmissione “Brontolo” condotta da Oliviero Bea: "L’Aquila, per chi la conosce, è un grande centro storico in condizioni già difficili e fatiscenti prima del terremoto. Bisogna partire dalla considerazione delle realtà che sono state colpite dal terremoto per capire come intervenire”. La speranza è che le sue considerazioni siano cambiate.