"L'amministrazione comunale di sinistra sta macchiandosi di una grave colpa: abbandonare i precari che per anni sono stati una risorsa irrinunciabile per la quotidiana gestione delle problematiche cittadine".
A scriverlo, in una nota congiunta, sono i consiglieri comunali di centrodestra Alessandro Piccinini (Ncd) e Guido Liris (FI).
"Cialente e il Pd" affermano i due consiglieri "stanno mettendo gli uni contro gli altri, donne e uomini che da un giorno all'altro vedranno la fine del loro rapporto lavorativo. Cialente e Pezzopane mentono sapendo di mentire: la circolare Madia e il blocco del Job Acts sono solo pretesti senza fondamento buttati in pasto ai media".
"Su 1 milione di euro disponibili (Cap. 287000 Bilancio Comunale )" prosegue la nota "che dovrebbero essere impegnati per i precari, più di 500 mila euro vengono spesi per i dirigenti a contratto (in scadenza al 31 dicembre), con ciò che resta non sarà possibile assicurare il posto delle maestre dell'asilo, dei precari storici in scadenza, operai e amministrativi. Se non ci saranno fondi per confermare i precari, non dovranno coerentemente esserci neanche per i dirigenti".
"Inoltre" concludono Liris e Piccinini "il Sindaco non può pensare di sostituire i precari del Comune con il personale proveniente da Abruzzo Engeenering, dato che, per questi ultimi, la convenzione stipulata riguarda meramente le tematiche connesse alla Ricostruzione".