Mercoledì, 18 Novembre 2015 13:51

Stabilità, Pezzopane: "In Commissione, si ai 3 emendamenti per L'Aquila"

di 

"Tre emendamenti presentati, 3 approvati dalla Commissione Bilancio del Senato. Abbiamo fatto l'en plein. Sono molto soddisfatta. Il contenuto dei miei emendamenti è stato fatto proprio dalle relatrici alla legge di stabilità, con qualche piccola modifica concordata con la sottosegretaria Paola De Micheli, che ringrazio, per la grande collaborazione e comprensione dei problemi della nostra città. Senza il suo aiuto non sarei riuscita a portare a casa questo grande risultato".

A dirlo è la senatrice democrat Stefania Pezzopane. "Si sistema così - spiega la senatrice - la questione precari per tutti i Comuni del Cratere e per gli Uffici speciali. Le amministrazioni comunali ottengono la possibilità di prorogare o rinnovare tutti i contratti stipulati sulla base della normativa emergenziale, in deroga alle vigenti leggi e questo vale per il 2016 e per il 2017. Un risultato insperato, che associato alla proroga già ottenuta nel decreto enti locali per il Comune dell'Aquila, consente alle amministrazioni di affrontare i prossimi due anni in tranquillità, per la prima volta. Anche i due Uffici speciali per la città dell'Aquila e per il cratere potranno prorogare per un ulteriore triennio le 25 unità assegnate a ciascuno. Le risorse necessarie per la proroga dei precari sia dei Comuni che degli uffici speciali saranno prelevate dai fondi Cipe destinati al finanziamento dei servizi di natura tecnica e per l'assistenza. Se non fossimo riusciti ad ottenere questo risultato, il 31 dicembre 2015 si sarebbero interrotti i contratti dei precari dei Comuni, con il conseguente blocco di tutti gli uffici. Lo stesso sarebbe accaduto a maggio per gli Uffici speciali. In queste settimane il mio impegno è stato, al fianco dei sindaci, per sventare questa ipotesi e per salvare oltre 150 posti di lavoro, garantendo l'efficienza degli uffici".

Il terzo emendamento approvato, infine, "prevede che la stazione appaltante per la ricostruzione delle chiese e degli edifici religiosi anche recenti sia affidata al Provveditorato per le opere pubbliche, a garanzia di maggiore trasparenza e di omologazione delle procedure".

Ultima modifica il Mercoledì, 18 Novembre 2015 18:15

Articoli correlati (da tag)

Chiudi