Si sono svolti nello scorso weekend a Madonna di Campiglio (Trento) i campionati italiani di scialpinismo specialità Sprint, Staffetta e Vertical. La località trentina, famosa per lo sci alpino e per le gesta di Alberto Tomba, è stata per un week end il palcoscenico dello scialpinismo italiano.

Nonostante la totale assenza di neve naturale sul Canalone Miramonti che domina Madonna di Campiglio, si sono sfidati oltre 300 atleti provenienti da tutte le regioni alpine, e dall'Abruzzo, unica regione appenninica presente.

Proprio la delegazione della nostra Regione ha conseguito risultati straordinari, oggetto dei complimenti degli altri comitati regionali.

Carlo Colaianni (team Bogn Da Nia) nella categoria junior ha ottenuto una splendida medaglia d'argento nella specialità vertical alle spalle del campione del mondo in carica Davide Magnini. Il "camoscio di Ocre" alla terza medaglia ai campionati italiani conferma di essere un assoluto talento di questa disciplina. Da segnalare sempre in questa categoria e in questa specialità l'ottimo risultato di Marco Daniele (Sci Club Gran Sasso Piana di Navelli) che ancora minorenne è stato in grado di chiudere al 15 posto che fa ben sperare in ottica futura.

Grande exploit anche di Marco Chiaranzelli (Sci Club Gran Sasso Piana di Navelli) che ha invece ottenuto nella categoria Master il bronzo nella specialità sprint, prova breve, tecnica ed altamente spettacolare.

Questi risultati oltre ad accrescere la presenza dell'Abruzzo in una disciplina in forte evoluzione che presto diventerà specialità olimpica stanno contribuendo alla promozione del nostro territorio e delle nostre montagne.

Carlo e gli altri ragazzi saranno ai nastri di partenza del circuito scialpinistico dell’appennino centrale (Skialpdeiparchi) che prenderà il via il prossimo sabato 19 dicembre sulle nevi di Campo Felice (L'Aquila).