Giovane, abruzzese e già una realtà dello scialpinismo italiano. Marco Daniele, 17enne di Castelnuovo di San Pio delle Camere (L'Aquila), ha segnato qualche giorno fa la storia abruzzese dello scialpinismo.
In coppia con il trentino Marco Cunaccia ha ottenuto per l'Italia il terzo posto nella prestigiosa gara plurigiornaliera di scialpinismo "Pierra Menta" (Francia), facente parte della "Grande Course", che rappresenta - usando un paragone calcistico - la champions league dello scialpinismo. I due hanno chiso la prova della categoria cadetti alle spalle dei francesi Blanc Arthur e Dulac Quentin, e degli svizzeri Ançay Julien e Lietha Arno.
Per comprendere il favoloso risultato ottenuto dalla coppia basta ricordare cosa rappresenta la Grande Course. Una manifestazione che riunisce le gare internazionali di scialpinismo più prestigiose, regalando forti emozioni in panorami sorprendenti e tra migliaia di spettatori che fanno il tifo sulle vette attraversate dagli atleti. Un campionato di livello internazionale che associa le più importanti e ambite gare di scialpinismo del mondo: Adamello Ski Raid (Italia), Altitoy - Ternua (France), Patrouille des Glaciers (Svizzera), Pierra Menta (Francia), Millet Tour du Rutor Extrême (Italia) e Trofeo Mezzalama (Italia).
Daniele corre per i colori del team Bogn da nia della Val di Fassa, ma vive e si allena in Abruzzo, all'Aquila, sulle nostre montagne dove partecipa agli eventi locali dello Skialpdeiparchi, contribuendo insieme all'altro giovanissimo abruzzese (18 anni) Carlo Colaianni a dare un messaggio di speranza sportiva e di territorio ai tanti coetanei che vivono in tutte le aree montane Appenniniche. Con il lavoro, con la passione, con l'amore per l'Abruzzo interno.
Dopo altri impegni nazionali, il giovane atleta parteciperà alla festa di chiusura della stagione scialpinistica, che si terrà il prossimo 12 aprile all'interno della tre giorni di Spring Session a Campo Imperatore (L'Aquila). (m. fo.)