Domenica molto positiva per le abruzzesi impegnate nei massimi campionati italiani di rugby. La Gran Sasso vince a Roma in casa della capolista Capitolina, mentre in Serie B il Paganica espugna il campo del Civitavecchia, anch'esso primo nel girone. Nella Serie A femminile vittoria esterna per le Belve Neroverdi in Umbria.
Serie A (girone 4). Vittoria di cuore della Gran Sasso Rugby, che dopo aver travolto domenica scorsa la Primavera, diretta avversaria nella corsa alla pool promozione, vince negli ultimi secondi sul campo della capolista Capitolina, per 12-13, con una meta dell'avanti Riccardo Di Febo (nella foto). Gli abruzzesi riscattano la sconfitta interna dell'andata, anche in quel caso di misura (18-19).
Primo tempo senza mete e con le squadre che si studiano: la Gran Sasso si porta in vantaggio con un piazzato di Dario Pallotta, cui risponde la Capitolina, allenata dall'aquilano Marco Orsini, con Vaccari. Nella ripresa, sul 3-3, un'altra punizione dei romani porta in vantaggio i padroni di casa, ma a sbloccare lo score mete ci pensa la meta il neo entrato Antonio Caione. Valdrappa non trasforma e si va sul 6-8. Due punizioni centrate dai laziali, sempre con Vaccari, accompagnano verso il finale la Capitolina sul 12-8, ma quando sembra tutto compromesso, una meta di Di Febo garantisce la vittoria e 4 punti.
In classifica la Gran Sasso è ora terza a pari merito con il Primavera, che nel derby con Cus Roma si è imposto 29-17. Dopo la pausa natalizia, sarà decisivo lo scontro a Villa Sant'Angelo (L'Aquila) tra Gran Sasso e Medicei, in programma il 17 gennaio. Sarà l'ultima partita della prima fase, quella con la quale si deciderà se gli abruzzesi di mister Pierpaolo Rotilio affronteranno la pool promozione per l'Eccellenza, guadagnandosi implicitamente la salvezza già a gennaio.
U.R. CAPITOLINA V GRAN SASSO RUGBY 12 – 13
Marcatori: P.t. 25’ cp Pallotta (0-3), 28’ cp Vaccari (3-3); s.t. 4’ cp Vaccari (6-3), 16’ mt. Caione nt. (6-8), 25’ cp Vaccari (9-8), 29’ cp Vaccari (12-8), 40’ mt. Di Febo nt. (12-13).
Capitolina: Cesari, Innocenti, Rebecchini (13 st. Bocchino), Vaccari, Aquisti(27’ st.Recchi), Iacolucci, Piccinetti, Dionisi (15’ st. Conti), Cerqua (31’ st. De Michelis),, Bitetti, Martire (27’ st.Mantegazza), Manozzi, Forgini (27’ st Bitonte), Rampa (Cap.), Marsella (27’ st.Berardi). A disp.: Budini. All. Orsini.
Gran Sasso: Pallotta, Caiazzo, Guardiano, Giampietri (Cap.), Valdrappa (3’ st. Caione), Lorenzetti, Brandizzi, Lofrese, Parisse (30’ st Santavenere), De Rubeis (28’ st Pattuglia), Mancini, Cecchetti (18’ st Di Febo), Guerriero, Iezzi, Colaiuda (6’ st. Paolucci). A disp.: Marcoleoni, Di Cesare, Feneziani. All. Rotilio.
Arbitro: Rizzo
Man of the match: Vaccari (Capitolina)
Cartellini: 30’ pt. giallo Martire (Capitolina); 30' pt. giallo Guerriero (Gran Sasso)
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Serie A femminile (girone 2). Nel massimo campionato italiano di rugby femminile vincono e convincono le Belve Neroverdi, che espugnano il campo dell'Umbria Ragazze 8-29 (0-5), allontanando la zona calda della classifica del girone meridionale. Cinque le mete segnate dalle aquilane, di cui due a testa Giovanna Fusella (che ha anche centrato due delle cinque trasformazioni) ed Elisa Cucchiella, e una di Alessandra Dell'Orso.
Una gara molto dura fisicamente, cui però le Belve hanno risposto con il bel gioco. In campo, per la prima volta, otto nuovi acquisti provenienti da Avezzano. Non essendoci nella Marsica una squadra, otto ragazze marsicane sono state infatti tesserate direttamente con il club neroverde.
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Serie B (girone 4). Più forte delle tante assenze (due su tutte, il capitano Fabio Rotellini e il vice Stefano Ciampa, con il grado di capitano a Riccardo Ciocca), più forte dei punti di penalizzazione (8) che gli gravavano sul capo fin da inizio stagione.
Il Paganica Rugby batte a domicilio il Civitavecchia (finora mai sconfitto in casa) e, a un anno di distanza, salda il suo personale debito con la storia: i 4 punti conquistati al Moretti Della Marta, infatti, valgono, per i rossoneri di coach Sergio Rotellini, una meritata salvezza anticipata.
Il Civitavecchia parte forte e va in meta già al terzo minuto con Giordano. Luca Falsaperla manca la trasformazione ma, cinque minuti dopo, ha nuovamente l'opportunità di andare per i pali, stavolta con un piazzato e porta i suoi sull'8-0. Al quarto d'ora, dopo un infortunio all'apertura Spagnoli (rimpiazzato da Coscione), il Paganica centra i primi punti con il piazzato di Stefano Rotellini, ma subito dopo la seconda meta del Civitavecchia, con Santelli (trasformata da Falsaperla), allunga i padroni di casa 15-3. Prima della pausa, è però ancora Rotellini a marcare meta e trasformare per il 15-10.
In apertura di ripresa i laziali si riportano sopra il break con una punizione, ma una meta del pack rossonero, ad opera del pilone Marco Pezzopane, riporta gli aquilani sotto: 18-17. Qualche minuto dopo, c'è addirittura il sorpasso, con un piazzato di Rotellini che fissa il tabellino sul 20-18, cui risponde Luca Falaperla per il controsorpasso del Civitavecchia, che in superiorità numerica va in metà al 70'. Il calciatore trasforma e si va sul 28-20.
Con dieci minuti da giocare, la rimonta sembra impossibile anche alla luce di un ulteriore giallo sventolato all'indirizzo di Ciocca. Il Paganica però regge l'urto in 15 contro 13 poi, nel recupero, tornato a uomini pari, dà la spallata decisiva al match. Dapprima Stefano Rotellini centra i pali civitavecchiesi con il piazzato che vale il 28-23 poi, all'ultima azione utile, il Paganica mette la freccia per il sorpasso sul filo di lana. Coscione apre da punto d'incontro verso Stefano Rotellini, bel calcetto a premiare lo scatto dell'ala Colaiuda che abbranca l'ovale, rompe due placcaggi in successione e, sul ritorno del terzo uomo, affonda alla bandierina. Sul 28 pari, trasformazione decisiva con Stefano Rotellini che, nonostante la posizione defilata, centra per il 28-30 finale.
In virtù della classifica il Paganica si guadagna con una giornata di anticipo il diritto a partecipare nella pool promozione per la Serie A, salvandosi matematicamente già a dicembre. Un risultato migliore di quello dello scorso anno, quando i rossoneri giocarono la seconda parte della stagione in pool salvezza.
L'altra abruzzese del girone 4, l'Avezzano, ha riposato in virtù del ritiro del Città di Frascati. I gialloneri marsicani andranno a giocarsela da gennaio nel pool salvezza, assieme ai cadetti della Capitolina.
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Serie C1. Nel girone E (pool 2) il Sambuceto Gran Sasso perde in casa contro la capolista Jesi: 15-35 il risultato finale. Nel girone laziale-abruzzese (girone G pool 2) escono sconfitte dal campo entrambe le aquilane: il Cus viene travolto in trasferta dal Roma Urbe 101-0, mentre la Polisportiva perde in casa con Civita Castellana 15-41.