Ancora una giornata negativa, in termini di risultati, per le squadre abruzzesi nei campionati nazionali di rugby. In Serie A la Gran Sasso cede d'un soffio all'Accademia federale "Ivan Francescato". In A femminile le Belve vengono sconfitte a domicilio, mentre il Paganica viene travolto a Messina. Vittoria importantissima, in chiave salvezza, per l'Avezzano al "Gladioli".
Serie A (pool promozione). Finisce 27 a 29 sul campo di Villa Sant'Angelo (L'Aquila), dove la Gran Sasso Rugby ha perso contro l'Accademia FIR, ma ha conquistato un punto di bonus, che arriva nel finale con due mete negli ultimi cinque minuti, entrambe segnate da Fabrizio Parisse. Una meta era stata siglata nel primo tempo dal mediano Marco Brandizzi. Al piede hanno realizzato punti, alternandosi, Valentino Feneziani, Matteo Marchetti e Mattia Valdrappa.
"Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile - ha commentato il direttore generale Pierfrancesco Anibaldi - ma nonostante la sconfitta, scaturita da piccoli episodi, sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi che migliorano di giorno in giorno". La partita è stata condizionata anche da vari infortuni che hanno costretto gli uomini allenati da Francesco Iannucci ed Edoardo Vaggi a cambiare strategia. "Abbiamo giocato bene - ha sostenuto Vaggi - nonostante i cambi obbligati e fino alla fine abbiamo giocato per vincere l'incontro". Da segnalare anche l'esordio di Andrea La Chioma, classe 1996 proveniente da Sambuceto, decisivo anche sulla prima meta di Brandizzi dopo ottimo riciclo. I dirigenti, i giocatori e la società tutta si stringono a Mattia Cecchetti per la perdita della mamma.
Per quanto riguarda i primi verdetti in chiave play off, nella poule 1 il Pro Recco batte 31-19 I Medicei e conserva il primato a quota 34. Oltre all'Accademia Ivan Francescato, vince anche l'Unione Rugby Capitolina, che batte in trasferta 46-7 in casa del Junior Rugby Brescia e sale a 29 punti. Pro Recco e Unione Rugby Capitolina qualificate alle semifinali, da definire solo il primato nello scontro diretto della prossima giornata.
Nella poule 2 il Conad Reggio batte 52-12 il Rangers Rugby Vicenza e con una giornata di anticipo matematicamente si aggiudica il primato a quota 39 punti. Secondo posto blindato per l'HBS Colorno che, con la vittoria per 25-7 in casa del Cus Verona, sale a 31 punti conservando un vantaggio di 7 punti sul Rugby Casale, sconfitto 22-17 in casa del Volteco Ruggers Tarvisium. Conad Reggio e HBS Colorno volano alle semifinali play-off.
Gran Sasso Rugby - Accademia FIR 27-29 (1-5)
Marcatori: cp Feneziani 16', meta Baldino accademia 17' trasforma Cozzi, meta Brandizzi 30' trasforma Marchetti, meta Lucchin 39' trasforma Cozzi, cp Marchetti 43', meta Licata 50' non trasformata, meta De Marco 58' non trasformata, meta Incarbone 65' non trasformata, meta Parisse 75' trasforma Valdrappa, meta Parisse 80' trasforma Valdrappa.
Gran Sasso Rugby: Caione, Marchetti ( Valdrappa 48'), Feneziani (La Chioma 21') Giampietri, Guardiano, Caiazzo, Brandizzi, Parisse, Pattuglia (Santavenere 58'), Lofrese ( Suarez 48'), Di Febo, Di Cesare ( De Santis 15'), Iezzi ( Mandolini 58'), Paolucci ( Marcoleoni 55'), Sacco ( Colaiuda 25')
Accademia Federale: Pagliarini, Bardella ( Papa 60'), Dal Zilio, Mori, Santoro, Cozzi ( Leveratto 50'), Lucchin ( Incarbone 60'), Licata ( De Marco 65'), Pettinelli, Martani, Maselli ( Morona 40'), Baldino, Zilocchi ( Sacca 68'), Rollerò ( Broglia 51'), Braggiè ( Rimpelli 53').
Note: giallo Brandizzi 56', tempo sereno spettatori 200.
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Serie A femminile. Nella sedicesima giornata della massima serie italiana di rugby femminile (girone 2) le Belve Neroverdi non bissano il bel successo di domenica scorsa contro le Donne Etrusche e soccombono al Cus Roma sul terreno amico di Poggio Picenze (L'Aquila).
5-29 il risultato finale, in favore delle gialloblù romane, con le Belve che perdono il quarto posto, riconquistato dopo sette giorni dalle Donne Etrusche, uscite vincitrici 8-6 nel derby perugino con l'Umbria Ragazze. L'unica meta neroverde è stata realizzata da Valeria Fattore.
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Serie B. Il Paganica Rugby è costretto ancora una volta a rimandare l'appuntamento con la prima vittoria nel Girone Promozione: opposti in casa all'Amatori Messina, i rossoneri cedono per 40-22.
Il Paganica va in vantaggio dopo pochi secondi, grazie ad un piazzato mandato a segno da Stefano Rotellini. Il Messina reagisce, risale il campo al piede ed organizza una costante offensiva sui 5 metri rossoneri. Ginofernando Giordani e compagni dapprima reggono bene l'urto ma, al nono, si trovano a dover fronteggiare dieci minuti di inferiorità numerica a causa del giallo comminato al mediano di mischia Peppe Modica.
I padroni di casa capitalizzano con una meta tecnica poi trasformata dall'ala Valenti. Risponde ancora il Paganica, con una bella meta di Ottavio Modica, dopo un offload di Andreucci. Il vantaggio (7-10) dura poco, a causa della seconda meta del Messina con Miduri. La partita è bella e alla mezz'ora vede un nuovo capovolgimento del punteggio, con due piazzati rossoneri (Rotellini) che portano sul 12-16. Dopo la terza meta dei siciliani, frutto di un'azione solitaria del mediano di mischia Nikolov, la svolta è sul finale di tempo: una rissa tra quasi tutti i giocatori porta al rosso diretto per Ottavio Modica. Nonostante l'inferiorità, Stefano Rotellini al piede porta i suoi al pareggio (19-19) prima del fischio dell'intervallo.
La ripresa si apre con la quarta meta, quella del bonus offensivo, di Muyodi (Valenti trasforma). Poco dopo arrivano gli ultimi punti del Paganica, ancora con l'estremo Stefano Rotellini al piede. Sul 26-22 inizia, complice la stanchezza dovuta all'inferiorità numerica, il monologo dei padroni di casa, che segnano nel secondo tempo con Lerda ed Esposito. Valenti trasforma entrambe le mete per il 40-22 finale.
Nella pool salvezza importantissima vittoria al "Gladioli" di Avezzano per i gialloneri marsicani nello scontro diretto per la salvezza contro il Parnenope Napoli. Partita tirata e punteggio che fissa il tabellino finale sull'8-6 per l'Avezzano. Vittoria importante, che fa guadagnare quattro punti e permette alla squadra del presidente Alessandro Seritti di scavalcare proprio i napoletani in classifica, al terzultimo posto del girone, e conquistare la salvezza matematica. I punti dell'Avezzano sono stati realizzati dal calcio di Roberto Lanciotti e dalla meta di Giovanni Angelozzi.
Serie C1. Nel girone E promozione la Gran Sasso cadetta perde in casa con Imola (15-27 il finale). Nella pool salvezza la Polisportiva L'Aquila batte il Tivoli 59-15 e mantiene il secondo posto in classifica, mentre il Cus L'Aquila ha riposato.