Domenica, 11 Febbraio 2018 17:45

L'Aquila Calcio vola: poker perentorio al Fabriano Cerreto

di  Angelo Liberatore

Spumeggiante e concreta, L'Aquila coglie il sesto risultato utile di fila impartendo una dura lezione di calcio al Fabriano Cerreto, superato per 4-0 sul rettangolo verde del "Gran Sasso-Acconcia".

3-4-1-2 per Battistini che in attacco lancia Ibe dal primo minuto al posto di De Iulis; il tecnico dei cartai Monaco sceglie invece un 4-2-3-1 che vede Zuppardo unica punta.

La cronaca. Zero fase di studio e match subito vivo con una grande occasione per il Fabriano Cerreto. Quarto di gioco, sventagliata a tagliare il campo e trovare Pero Nullo, la cui fiondata di prima intenzione scuote la parte bassa della traversa. Ribaltamento di fronte e replica rossoblu affidata a Boldrini: tiro a giro fuori misura. Al sesto Pero Nullo ci prova ancora, stavolta direttamente da calcio d'angolo. Farroni ci mette i pugni ed evita guai peggiori.

L'Aquila ingrana e al decimo passa in vantaggio: Ibe riceve palla defilato a sinistra, scarico per Padovani e imbucata a premiare l'inserimento di Boldrini che entra in area e dalla corta distanza non lascia scampo a Monti. Il fantasista rossoblu, con questo sigillo, centra l'obiettivo della doppia cifra stagionale. Steri e compagni insistono: verticalizzazione di Boldrini proprio verso il capitano che, in proiezione offensiva, entra nei 16 metri e supera Monti con un bel tocco sotto; la palla sta entrando in rete quando un tocco di Padovani (in posizione di fuorigioco) vanifica tutto. La bandierina alta del guardalinee, quindi, nega il 2-0 a L'Aquila.

Raddoppio rossoblu che però è solo rimandato: uno scatenato Boldrini aggancia palla in area e scarica una rasoiata in diagonale imprendibile per Monti.

Galvanizzata, L'Aquila continua a spingere: slalom di Pupeschi che ubriaca un paio di avversari e va al cross teso, un difensore del Fabriano Cerreto alleggerisce in corner. Al trentasettesimo il tecnico ospite Monaco costretto a spendere il primo cambio: fuori Conti (toccato duro) al suo posto entra Fumanti.

Nella ripresa il Fabriano Cerreto prova a scuotersi trascinato da Pero Nullo, che prima calcia alta una punizione dal limite dell'area, poi esalta i riflessi di Farroni che vola a togliere dal sette un insidioso tiro a giro. Come nel primo tempo, L'Aquila lascia sfogare gli avversari e al primo affondo capitalizza: Padovani lavora palla sul settore centrale del campo, allarga a destra verso il neo entrato Marra che mette un pallone teso a centro area dove è rapace Esposito che piazza il piattone vincente. Per il difensore classe '99 si tratta della prima marcatura stagionale.

Poco oltre la metà della frazione i rossoblu calano anche il poker: Ranelli (entrato al posto di Buscè) riceve palla sulla trequarti offensiva e lascia partire un tracciante che non lascia scampo a Monti inutilmente proteso in tuffo. Il mediano scuola Frosinone timbra il suo primo sigillo in campionato e diventa così il tredicesimo marcatore diverso della compagine rossoblu. Sussulto marchigiano al trentottesimo: tiro a giro di Marchionni che sfila di poco a lato con Farroni comunque in traiettoria. L'Aquila vicina al pokerissimo al quarantaquattresimo sull'asse formato da due nuovi entrati: discesa di Fabrizi e servizio verso De Iulis che, però, a due passi dalla porta sbaglia l'aggancio decisivo.

È l'ultima emozione del match, L'Aquila continua la rincorsa playoff e domenica prossima ad attendere i rossoblu ci sarà lo scontro diretto al "Galileo Mancini" di Csatelfidardo.

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