Una lettera inviata a Paolo Bellino e Mauro Vegni, direttori rispettivamente di Rcs Sport e Giro d’Italia, quindi dei marchi che sovrintendono all’organizzazione della più importante manifestazione ciclistica italiana, per chiedere che l’edizione del prossimo anno comprenda in una tappa la città dell’Aquila, con arrivo nel centro storico, in Piazza Duomo.
L’iniziativa è di Pierpaolo Pietrucci, presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture del Consiglio regionale abruzzese, di concerto con l'assessore regionale allo Sport Silvio Paolucci.
Diverse le ragioni esposte da Pietrucci nella missiva a supporto della richiesta, la cui principale è la concomitanza dell’edizione 2019 del Giro d’Italia con il decimo anniversario del sisma.
Il consigliere regionale scrive infatti che “per tutto il nostro territorio sarebbe di enorme importanza – simbolica oltre che economica e sociale – che il Giro d’Italia 2019 abbia come tappa la città dell’Aquila, con arrivo nel cuore del centro storico, in Piazza Duomo. Il senso dello sport in generale riposa anche sul suo significato di coesione sociale; il ciclismo ancora di più”.
Pietrucci ricorda nella lettera anche la grande risposta data dalla città quando in tempi recenti è stata chiamata a organizzare grandi eventi: “Penso ai successi dell’88° adunata nazionale degli Alpini organizzata all’Aquila nel 2015; al più grande concerto jazz mai organizzato in Italia del settembre dello stesso anno; alla tappa italiana degli Internazionali Challenger di Tennis; e penso anche alla candidatura della città dell’Aquila come sede dei Mondiali di Atletica Master del 2022, di cui abbiamo parlato con successo proprio ieri in delegazione a Roma dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò”.