Giornata agrodolce per il rugby aquilano.

Nel campionato di Serie A, l’Unione Rugby L’Aquila non fallisce l’appuntamento con la vittoria casalinga e si impone sulla Primavera Rugby per 17 a 5 in una gara dominata fin dall’inizio, subendo una sola meta nel concitato finale e portando a casa quattro importantissimi punti nella corsa per la salvezza.

Prima dell’incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Roberto Rossi, ex giocatore del Paganica Rugby conosciuto in tutto l'ambiente rugbistico cittadino, che ci ha lasciato prematuramente all'età di 41 anni.

Parte bene L’Aquila all’undicesimo minuto con una meta di Du Tuoit che trova un varco tra le maglie della difesa ospite e si invola schiacciando il pallone in mezzo ai pali. I padroni di casa iniziano a comandare il gioco e provano ad allungare con un calcio piazzato di Anderson al 20’ che però esce di poco. Al 38’, sugli sviluppi di una touche nei 22 aquilani, va in meta la Primavera con Belcastro ma l’arbitro annulla per un fallo. Il primo tempo si chiude sul 7 a 0 dopo un calcio piazzato sbagliato da Salvemme della Primavera. Il secondo tempo inzia con una marcatura dei padroni di casa: dopo un calcio di Du Toit, il pallone viene conquistato da Petrolati, nominato “Man of the Match”, che realizza la meta; la non facile trasformazione di Anderson porta il risultato sul 10 a 0.

I neroverdi continuano a controllare la partita senza particolari problemi e con un calcio piazzato di Anderson al 17’ si portano sul 17 a 0. Nel finale, dopo un’insistita azione nei 22 neroverdi, arriva la marcatura della Primavera che schiaccia in meta all’altezza della bandierina con Belloni. Nei restanti minuti gli ospiti provano a realizzare la meta per il punto di bonus difensivo senza però riuscirci.

Ora per i ragazzi di Milani e D’Antonio ci saranno due settimane di pausa per ricaricare le energie e recuperare gli infortunati: si riprenderà domenica 24 Marzo con la trasferta di Pesaro. 

In serie B, invece, male il Paganica che esce sconfitto dal campo del Frascati e abbandona definitivamente le ambizioni di promozione. 

Anche il match dei rossoneri inizia con un minuto di silenzio in memoria dell'amico ed ex giocatore Roberto Rossi. I ragazzi del Paganica approcciano la partita con poca concentrazione e alcuni errori banali consentono al Frascati già al quindicesimo di portarsi avanti di tre mete non trasformate. A questo punto, i rossoneri reagiscono con una meta. Si vede però che non è il solito Paganica e, anche se produce un buon volume di gioco, non finalizza per errori banali. Cinico il Frascati che al 35° minuto realizza un'altra meta. Il primo tempo si chiude quindi sul 20 a 5.

Nella ripresa, i locali continuano a essere superiori nelle fasi di conquista, i ragazzi rossoneri però sembrano più presenti nelle situazioni difensive. Il Frascati realizza un calcio piazzato e subito dopo il Paganica prova a riaprire la partita con una meta di pregevole fattura. I rossoneri ci provano in tutti i modi ma continuano a fare errori, vanificando gli sforzi per la rimonta. Un altro calcio piazzato e una meta in recupero con il Paganica temporaneamente in 14 permettono al Frascati di chiudere la partita sul 33 a 10. Il coach Rotellini ha commentato così a fine gara: "Avevo chiesto ai miei ragazzi di giocare partita per partita senza pensare ad altri obiettivi. Abbiamo lavorato in settimana per cercare di preparare al meglio questo incontro. Mi sono reso conto che il nostro problema è soprattutto mentale. Dobbiamo ancora imparare a convivere e superare tutte le difficoltà che incontriamo sul nostro cammino. Continueremo a lavorare per onorare al meglio questo campionato".