L'Aquila si candida a città europea dello sport 2022.
Lo ha annunciato il sindaco Pierluigi Biondi, a margine della conferenza stampa di presentazione della mezza maratona "L'Aquila città del mondo", progetto ideato e sviluppato dalla società Atleticom, che si correrà domenica 27 ottobre.
"Qualche giorno fa abbiamo scritto una lettera all’organismo europeo che se ne occupa per candidare L’Aquila a città europea dello sport nel 2022", ha spiegato il sindaco; "la città deve avere un respiro nazionale e internazionale, lo merita per storia e tradizione. E' per questo che abbiamo deciso di puntare con decisione sullo sport, anche con i fondi del decennale con cui abbiamo finanziato l'evento del 27 ottobre; è fondamentale per la rinascita dell'Aquila: in questi mesi, abbiamo portato in città eventi di caratura internazionale, dall'arrivo di tappa del Giro d'Italia ai Campionati mondiali universitari, dai mondiali di skyrunning agli europei di goalball. C'è chi parla di 'eventificio', altrove si direbbe che la città è viva: in realtà, così si muove l'economia locale e si fa una straordinaria attività di promozione del territorio".
Biondi ha sorvolato sulla crisi delle società sportive più rilevanti, dall'Aquila calcio all'Unione L'Aquila Rugby - "prima o poi, si dovrà fare chiarezza su ciò che è accaduto" le parole del sindaco dell'Aquila - sottolineando l'attività di piccoli e medi club che, "con grandi sforzi, assicurano un tessuto vivo che significa crescita individuale e collettiva: lo sport è un fattore determinante di aggregazione sociale e di prevenzione delle devianze".
Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore allo sport Vittorio Fabrizi: "La scelta di candidare L'Aquila a città europea dello sport sembrerebbe in constrasto con la situazione sportiva che stiamo vivendo; vorrei sottolineare, però, che ai livelli giovanili, la linfa dello sport, stiamo vivendo una stagione più che positiva. L'accoglimento positivo della candidatura ci darebbe ancora più forza per cercare di affrontare e risolvere i problemi, anche strutturali, che lo sport vive in città. Speriamo di poter gettare le fondamenta per una rinascita del settore, dalle strutture alla base dei praticanti fino alle squadre di vertice".
Tornando alla prima edizione della mezza maratona "L'Aquila città del mondo", l'evento è stato presentato alla presenza, oltre che del sindaco e dell'assessore allo sport, del presidente del Comitato organizzatore Camillo Franchi Scarselli, del vice presidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo e dell'assessora al turismo Fabrizia Aquilio.
L'obiettivo della mezza maratona è di valorizzare, attraverso una grande e collettiva esperienza sportiva, l'importante patrimonio architettonico, storico e culturale dell'Aquila a dieci anni dal terremoto, e di ricambiare, con un abbraccio ideale, l'aiuto e la solidarietà che le istituzioni, le forze dell'ordine, del volontariato e l'intero Paese hanno teso alla città e al suo comprensorio.
La manifestazione prevede una gara competitiva di corsa su strada sulla distanza di 21.097 km - "ci auguriamo che sia la prima edizione di una gara che può diventare una classica internazionale", l'auspicio di Franchi Scarselli - e una corsa non competitiva sulla distanza di 5 km. Associate alle due distanze della mezza maratona e della 5 km, si terranno anche una 4x5 km a staffetta non competitiva per squadre di 4 persone (in cui ognuno dei componenti del team percorrerà una frazione del percorso di 5 km) e una gara di marcia sempre sulla distanza di 5 km.
Il percorso della 21 km prevede la partenza dalla Villa Comunale con una passeggiata che porterà gli atleti fino al Castello cinquecentesco per ammirare il cuore cittadino che è tornato a nuova vita, dopo un minuto di raccoglimento davanti alla chiesa delle Anime Sante in ricordo delle vittime del terremoto. Dal Castello la gara entrerà nel vivo: dal centro storico, i partecipanti arriveranno a toccare alcune tra le frazioni più colpite dal terremoto, ad est della città.
Un percorso tecnicamente impegnativo e variegato, per la presenza di alcuni chilometri su fondo sterrato, per la partenza in discesa e la salita finale, con una pendenza media del 7%, di un chilometro e mezzo con ingresso a Porta Napoli e arrivo all'Emiciclo; caratteristiche che non consentiranno di registrare 'tempi' importanti ma che possono, appunto, rendere l'evento una classica.
La partenza della prova competitiva è fissata alle 9:30; pochi minuti dopo prenderanno il via le prove non competitive.
Tutte le informazioni tecniche sono disponibili al sito http://mezzamaratonalaquila.com