Vi abbiamo raccontato ieri delle foto virali che stanno impazzando sulle pagine Facebook degli aquilani (e non) nella scherzosa campagna #savethegenziana, nata in opposizione alla distruzione di 111 litri di genziana sequestrati all'Aquila nel dicembre scorso.
Sull'onda della massiccia diffusione dei selfie (autoscatti) in difesa dell'amaro più amato dagli abruzzesi, sta nascendo anche una campagna web virale più seriosa. I giocatori dell'Aquila Rugby hanno preso la palla al balzo, è proprio il caso di dirlo. Sono di ieri sera, infatti, i primi autoscatti di diversi atleti della società neroverde che si fotografano assieme all'eloquente scritta #savelaquilarugby. Il riferimento è alla cronica crisi economica della società. L'Aquila Rugby ha stravinto il campionato di Serie A (88 punti, frutto di 17 vittorie su 22 incontri) e si appresta a disputare la finale play off del 1 giugno, che potrebbe valere il ritorno in Eccellenza.
"Direzione finale, senza stipendi da Dicembre. Supportateci e parlate di noi. Selfati e usa l'hashtag #savelaquilarugby", è questo il messaggio lanciato dai giocatori, che hanno creato una fan page su Facebook, nella quale minuto dopo minuto vengono pubblicati i selfie degli atleti. Tra gli autoscatti, non mancano riferimenti esplicitamente polemici, come quello della terza linea Luca Di Cicco, che regge la scritta "Arrivano gli sponsor, 'tranquilli', è risotto".
Una trovata originale per un gruppo che, finora, ha dimostrato sul campo di valere. L'ennesima protesta creativa nei confronti di una società che sopravvive, ormai da anni, in uno stato di crisi permanente.
