Alla fine di aprile, NewsTown aveva anticipato come L'Aquila fosse 'in corsa' per ottenere un importante riconoscimento.
Per merito del lavoro, silenzioso ma costante, della Athletic Promotion che, sotto la guida del presidente Gianni Lolli, negli anni scorsi ha portato in città eventi sportivi internazionali di assoluto rilievo, la città è infatti candidata ad ospitare i Campionati europei Master di Atletica leggera del 2023.
Parliamo di un evento che porterebbe in città 5mila atleti per 15 giorni, oltre a staff tecnici, accompagnatori e appassionati, con un rilevantissimo indotto economico.
Scrivevamo come ci fossero "buone possibilità" che il capoluogo di Regione potesse ottenere l'ambita assegnazione; ebbene, poco più di un mese la situazione è cambiata e L'Aquila rischia seriamente di perdere una straordinaria possibilità.
Ma andiamo con ordine.
Con una lunga opera di mediazione, Gianni Lolli ha incassato nei mesi scorsi il sostegno del Comitato regionale della Fidal per organizzare l'evento all'Aquila; in questo senso, le interlocuzioni a livello europeo con EMA sono avviate da tempo, tant'è vero che una commissione tecnica e logistica della federazione italiana d'atletica ha già avuto modo di fare dei sopralluoghi in città, visitando gli impianti e accogliendo con favore le proposte della Athletic Promotion che ha presentato un programma che prevede di svolgere alcune gare in luoghi simbolo della città, come il prato antistante la Basilica di Collemaggio e l'Emiciclo.
Manca un ultimo tassello, l'adesione formale dell'amministrazione comunale che, d'altra parte, nei mesi scorsi ha sottoscritto la candidatura della città dando la garanzia delle strutture e delle attrezzature richieste. In questi giorni, ci sono state febbrili interlocuzioni sul budget che il Comune dovrebbe garantire; una quadra, però, non è stata ancora trovata.
E il tempo sta per scadere; senza il via libero formale dell'Ente, la Fidal nazionale non può dare l'assenso definitivo.
Per questo, il presidente della Athletic Promotion ha inviato una lettera ai componenti della Giunta comunale: se non dovessero arrivare risposte entro venerdì, i Campionati europei Master di Atletica leggera verranno organizzati altrove.
"L’assessora Carla Mannetti - si legge nella lettera - ha assicurato la messa a disposizione dei mezzi del trasporto pubblico locale per il collegamento delle sedi di svolgimento delle gare, come da nostra richiesta. Chiediamo all’Assessore allo Sport Vito Colonna la conferma della fine dei lavori, entro il 2023, degli spogliatoi a servizio degli impianti di rugby e pallacanestro di Piazza d'Armi; inoltre, chiediamo conferma che verranno fornite le attrezzature necessarie, come da elenco più volte inviato, per un costo complessivo di circa 130mila euro. Senza queste garanzie, riterremo il Comune inadempiente rispetto alla compartecipazione già comunicata agli ordini competenti nazionali e internazionali, accettata con parere favorevole dell’EMA, e pertanto non più garante dello svolgimento della manifestazione".
Come da bilancio preventivo presentato, le altre spese sarebbero a carico dell’Atletica Promotion.
"Non potendo attendere oltre - sottolinea Gianni Lolli nella lettera - chiediamo una risposta urgente così da comunicare alla Federazione Nazionale e Internazionale EMA le decisioni finali sulla candidatura della città". Altrimenti, l’Athletics Promotion si riserva la possibilità di trasferire la manifestazione in altra sede "visto il lavoro svolto dalla mia persona per ottenere che il Master si tenga in Italia".
Sarebbe davvero una beffa per la città che si fregia del titolo di Città europea dello sport 2022, per quanto possa contare.