Cinque calci regalano al Paganica l’accesso alla seconda fase di eliminatorie per raggiungere la serie B. I rossoneri hanno avuto la meglio negli scontri diretti con la Rugby Roma 2000: dopo aver sconfitto i laziali di misura domenica scorsa a Roma, gli abruzzesi hanno replicato la vittoria al comunale di Paganica, 15 a 6 il finale (primo tempo 6 a 6).
Avvio di gara sostanzialmente equilibrato: le squadre nei primi venti minuti hanno approfittato degli errori avversari, realizzando due calci di punizione per parte con Amodeo (RR2000) e Peretti (Paganica). Durante questo periodo di gioco il ritmo è stato lento e i giocatori di entrambe le squadre hanno mostrato carenza di disciplina sui punti d’incontro. Per vedere un po’ di gioco alla mano tocca aspettare fino alla mezz’ora, quando i trequarti paganichesi riescono a giocare un pallone: “Sono stati bravi a impedirci di giocare dalla seconda fase in poi – ha dichiarato il capitano rossonero Mario Cinque – ma noi siamo stati una squadra solida e non ci siamo scomposti.” L’incursione rossonera ha colto impreparati gli avversari, dal successivo punto d’incontro Baglioni pesca Fattore in seconda linea d’attacco, l’estremo ex L’Aquila passa l’ovale a Peretti, che a pochi metri dalla linea di meta perde il pallone in avanti. Nel finale del primo tempo Paganica spinge sull’acceleratore e prova a entrare in meta con una maul disordinata, ma cade a terra e l’arbitro sanziona un “tenuto”. Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo Peretti sbaglia due calci. Al 13’ l’ennesimo fallo degli ospiti intorno a un raggruppamento, ma questa volta l’ala paganichese non sbaglia e infila il 9-3.
Il clima è rovente dentro e fuori dal campo e arriva il primo giallo: l’arbitro Gargiulo punisce Alessandro Perissa, numero 2 della Rugby Roma, per un evidente tallonaggio con le mani in una ruck. A questo punto il Paganica è padrone della partita, ma non riesce a concretizzare la superiorità numerica con una meta, è ancora Peretti a incrementare il vantaggio per i padroni di casa realizzando due calci di punizione al 30’ e al 37’. Negli ultimi dieci minuti le occasioni più nitide per i padroni di casa: al 33’ Federico Paiola travolge due avversari ma viene fermato sulla linea di meta. Sugli sviluppi della stessa azione la maul dei padroni di casa non trova la marcatura pesante per un soffio. Paganica finisce la gara in 13 a causa delle ammonizioni di Paiola F. e Angelozzi P. al 42’ st (fuorigioco).
“I nostri avversari hanno messo in campo una buona difesa in touches e sulla linea dei trequarti, da parte nostra siamo riusciti a frenare la frenesia del giovane gruppo e abbiamo fatto nostra la partita” dichiara a caldo Mario Di Giovanni, allenatore del Paganica.
Il Paganica riesce dunque a superare la prima fase del lungo cammino per raggiungere la serie B, in attesa dei risultati dagli altri campi e della composizione della classifica dei quarti di finale. Le semifinali si svolgeranno domenica prossima. Il regolamento prevede "Partita unica sul campo delle meglio classificate dei QUARTI di FINALE. Tra le 4 vincenti del primo turno verrà stilata una classifica secondo i criteri dell’articolo 30 del regolamento sportivo per procedere agli accoppiamenti secondo il seguente schema". Le finali si svolgeranno invece il 12 e il 19 maggio prossimi.
Marcatori:
Pt: 5’ cp Amodeo (RR), 10’ cp Peretti (P), 11’ cp Amodeo (RR) 19’cp Peretti (P).
St: 13’, 30’ e 37’ cp Peretti
Ammoniti: 20’ st Perissa (RR), 42’ st Paiola F. e Angelozzi P.(P)
In serie B la Gran Sasso travolge il Benevento. Il giorno dopo l'importante vittoria dell'Aquila Rugby contro il San Donà, la Gran Sasso conclude in bellezza il weekend delle aquilane, battendo il Bevento secondo in classifica per 29 a 6 (5-0). In attesa delle due ultime gare di campionato (in casa contro il Rieti e in trasferta a Civitavecchia) l'attenzione è tutta rivolta alle finali per la A in programma il 26 maggio e il 2 giugno prossimi.
Il Benevento parte forte e si porta in vantaggio con un piazzato di Esposito al terzo minuto. Risponde subito la Gran Sasso che va in meta con Angeloni (trasformata da Banelli). Al 21' è ancora Esposito ad accorciare le distanze ma tre minuti più tardi Daniele Giampietri schiaccia in meta dopo una bella azione in velocità dell'estremo Santillo. Il primo tempo termina 12 a 6. Nella ripresa numerose sono le sostituzioni operate da Rotilio ma gli equilibri in campo non cambiano: meta di Banelli al 3', replicata da Mattia Valdrappa al 15', che si invola in meta dopo una lunga cavalcata e poi corre ad abbracciare coach Rotilio. Sul finale da segnalare la quinta meta sotto i pali del neoentrato Santavenere, che si infortunia qualche minuto più tardi lasciando la squadra in inferiorità numerica. La gara termina 29 a 6. La Gran Sasso vince, convince ed esce dal campo tra gli applausi del pubblico.
“Sono pienamente soddisfatto della prestazione dei ragazzi” afferma dopo la gara Pierpaolo Rotilio “anche contro una squadra agguerrita come il Benevento, che puntava tutto su questa gara per conquistarsi un posto nelle finali, abbiamo manutenuto la lucidità e siamo riusciti ad esprimere un buon rugby”. A fine maggio per le finali per la A: “rimaniamo con i piedi per terra e andiamo avanti” conclude Rotilio.
Gran Sasso Rugby: Santillo, Suarez, Giampietri, Pallotta (Eusani), Mancini R. (Di Tillio), Banelli, Valdrappa, Angeloni, Pattuglia (Santavenere), De Rubeis (Mistichelli), Mancini M., Sacco (Ciancarella E.), Mandolini, Iezzi (Mannucci), Ciancarella S. (Pompili).
US Rugby Benevento: Carone, Altieri, Verdicchio, Russo A., Petrone, Ciampa, Esposito, Ceglia, Zizza, Passariello, Calicchio, Valente, Racioppi, Bosco, Romano.
A disp.: Vistocco, Notariello, Russo O., Ciarla, Tornusciolo, Pascucci, Maniglia.
Pt.: 4' cp Esposito; 7' meta Angeloni tr. Banelli; 21' cp Esposito; 24' meta Giampietri non tr. Banelli.
St.: 3' meta Banelli non tr. Banelli; 15' meta Valdrappa non tr. Banelli; 28' meta Santavenere tr. Banelli.
Note: giornata primaverile, spettatori 300 circa.