Nel primo turno di Coppa Italia - il 9 o il 10 agosto - L'Aquila se la vedrà in casa con la compagine dell'Alto Vicentino, squadra nata quest'anno dalla fusione di Marano Vicentino (comune di 9.622 abitanti) con quella di Trissino Valdagno (26mila abitanti), entrambe in provincia di Vicenza. Il Marano è arrivato secondo nello scorso campionato di serie D mentre il Trissino vanta una certa tradizione calcistica che lo ha visto militare in Serie B negli anni 50' col nome di "Marzotto". La vincente tra L'Aquila e Alto Vicentino, una setimana dopo, giocherà a Bologna.
Ecco il tabellone completo (clicca sull'immagine per ingrandirla):
Il Primo turno è in programma per il fine settimana del 9-10 agosto, mentre il secondo turno si gioca il 16-17 agosto. Terzo turno in programma per il 23-24 agosto. A dicembre il quarto turno, a gennaio gli ottavi e a febbraio i quarti di Finale. Tra marzo e aprile andata e ritorno delle semifinali, finale secca il 7 giugno, o forse a maggio (c'è infatti una data di riserva programmata per il 20 maggio).
La formula della manifestazione è la stessa delle sei precedenti edizioni. L'unica novità forzata riguarda l'aumento di una unità (da 27 a 28) del numero di società di Lega Pro ammesse alla competizione, per compensare la riduzione della Serie B da 22 a 21 squadre. Partecipano in totale 78 squadre: tutte le 20 società di Serie A e tutte le 21 di Serie B. Ad esse si aggiungono 28 società selezionate dalla Lega Pro (Serie C) e 9 selezionate dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, per un totale di 78 club partecipanti.
Il numero delle squadre partecipanti è comunque molto inferiore se confrontato a quello delle coppe nazionali di Inghilterra, Spagna, Germania o Francia dove le squadre di prima serie si trovano a giocare sin dai primissimi turno nei campetti di periferia contro formazioni di quarta serie nazionale.
STADIO D'ACQUASANTA ORMAI SI PENSA AL 2015
Intanto va avanti la telenovela dello stadio di Acquasanta. La commissione per l'assegnazione dei lavori si è riunita ieri, ma dopo una giornata intera di lavori, ha deciso di riunirsi nuovamente a data da destinarsi. Domani si attende intanto l'esito del ricorso al Tar da parte della ditta Pugliese che rivendica un errore - da parte della commissione - nella considerazione dei decimali nell'offerta che ha portato la ditta Fratelli Di Giammarco di Montorio al Vomano ad aggiudicarsi il bando. Ma adesso è un altro l'errore che tiene banco nell'appalto da circa 2milioni, e che potrebbe condizionare tutti i conteggi fatti finora: un'azienda campana ha riportato un numero sulla proposta economica che non corrisponde con quanto scritto a lettere nella documentazione.
Per questo la commissione presieduta dal dirigente Lucio Nardis e composta da Ornella Scarsella, Antonio Zuppella e Dina Simoni vuole vederci chiaro chiedendo supporti legali e tecnici per cercare di far diventare quanto più inattaccabile il possibile il verdetto. Sul quale, però, inevitabilmente peserò l'incognita di nuovi ricorsi.
Insomma la promessa fatta , oltre che ad un intera città, anche al Presidente del CONI Malagò - di un nuovo stadio senza barriere entro Natale - non sarà ormia quasi certamente mantenuta.