Domenica, 04 Settembre 2022 17:58

Calcio, Eccellenza: L'Aquila parte bene con un 3-1 al Nereto.

di  Angelo Liberatore

L'Aquila comincia bene il suo cammino nel campionato di Eccellenza, battendo per 3-1 il Nereto tra le mura amiche del Gran Sasso-Acconcia.

4-3-3 iniziale per mister Epifani, tridente formato da Alessandro centravanti e Marchionni e Sarritzu sugli esterni. Il Nereto risponde con un 4-2-3-1 che vede Oviahon unica punta. La cronaca.

È il Nereto che per primo si fa vedere in proiezione offensiva: all'undicesimo ci prova Maione dal vertice sinistro dell'area mettendo alto; stessa sorte, sei minuti dopo, per la fiondata dalla lunghissima distanza di capitan Rossini.

L'Aquila sale di tono con il passare dei minuti: al ventesimo Tavoni crea scompiglio dentro l'area neretese e va alla conclusione quasi a botta sicura, Di Meo salva sulla linea.

Ancora gli uomini di Epifani in avanti al ventiquattresimo, con Sarritzu che scalda i guantoni a Neuroni.

Portiere del Nereto di nuovo sugli scudi 180 secondi più tardi, quando si oppone al tiro insidioso di Scimia.

L'Aquila preme. Minuto trentadue: angolo da destra, torre di Cassese per l'accorrente Diarra che dal cuore dell'area incorna alto sulla traversa.

Tre giri di lancette ed Alessandro vince un rimpallo sulla trequarti e fila a tu per tu con Neuroni, che però è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta.

L'Aquila tiene il pallino del gioco ma rischia grosso al trentaseiesimo: leggerezza di De Luca che si fa sfuggire il pallone regalandolo ad Oviahon che, da posizione defilata, conclude praticamente a porta vuota. La sfera attraversa tutto lo specchio senza però varcare la linea.

Il pericolo scampato riaccende la verve offensiva dell'Aquila. Al trentottesimo Marchionni conclude a rete di potenza ma coglie in pieno la traversa, sul proseguimento dell'azione la retroguardia del Nereto non riesce a liberare, la sfera torna di nuovo nella disponibilità di Marchionni che, in questo secondo frangente, sceglie la soluzione di precisione e con un pallonetto chirurgico batte Neuroni.

Nella ripresa passano quattro minuti e L'Aquila va vicina al raddoppio: Sarritzu prende il fondo e crossa, Scimia praticamente in scivolata scheggia l'incrocio dei pali.

Al quattordicesimo una parata tutta d'istinto di Neuroni nega il gol ad Alessandro, poi Marchionni si avventa sul pallone vagante ma la sua conclusione è murata da un difensore del Nereto.

Poco prima di metà frazione arriva il raddoppio dell'Aquila: Marchionni pennella dalla sinistra, Alessandro a centro area sovrasta il diretto avversario e di testa mette alle spalle di Neuroni.

Al ventiseiesimo padroni di casa vicini al tris: sugli sviluppi di un angolo il neo entrato Mantini ci mette il piattone ma manca di pochissimo il bersaglio grosso.

Ultimi dieci minuti di fuoco.

Al trentacinquesimo il Nereto dimezza lo svantaggio con il neo entrato Riep che conclude dal limite dell'area e, complice anche una deviazione di Cassese, beffa De Luca.

L'Aquila però non si scompone e dopo neanche sessanta secondi firma il 3-1: discesa sontuosa di Marchionni sulla sinistra, il 10 dell'Aquila entra di gran carriera in area ed imbecca in maniera perfetta Santirocco (appena subentrato ad Alessandro) che piazza la stoccata vincente.

Nel finale gli uomini di Epifani potrebbero arrotondare ancora il parziale, ma Neuroni si oppone per due volte a Marchionni disinnescando dapprima un tiro a giro dal vertice alto dell'area e poi una rasoiata violenta scoccata da dentro i sedici metri.

Null'altro da raccontare.

Primi tre punti in cascina per i rossoblù, che domenica prossima saranno di scena sul campo del Sambuceto.

Ultima modifica il Lunedì, 05 Settembre 2022 12:11

Articoli correlati (da tag)

Chiudi