I rincari delle bollette porteranno disagi di diverso tipo, l’autunno si prospetta un periodo complesso economicamente per singoli, famiglie e persone fragili.
Ma anche il turismo ne risentirà molto, incontrando difficoltà nell'amministrazione delle strutture, in particolar modo quelle che riguardano gli impianti sciistici, costringendo i gestori ad aumentare il listino dei prezzi.
A tal proposito avevamo raccontato la prima commissione consiliare (programmazione e bilancio), presieduta dal consigliere Livio Vittorini. In quella commissione all'ordine del giorno veniva posta la discussione sulla delibera di giunta comunale n° 455 del 27 luglio sc, riguardante la proroga, del contratto di servizio, con il Centro Turistico Gran Sasso, fino al 31/12/2022 e relativo aumento delle tariffe. (leggi qui)
Riguardo questo tema delicato per il territorio abbiamo intervistato Dino Pignatelli, Amministratore unico Centro Turistico del Gran Sasso: “Stiamo aspettando per fare i nuovi listini prezzi perché speriamo che il Governo dia incentivi, ad oggi abbiamo anche fatto una riunione con gli altri del consorzio e abbiamo soprasseduto sul predisporre il listino prezzi perché in effetti se dobbiamo tenere conto degli attuali rincari ovviamente andiamo fuori dal mercato.”
La necessità è quella di avere un supporto da parte del Governo per arginare i danni dell’aumento dei prezzi: “Speriamo che il governo dia qualche incentivo, altrimenti qualche piccola stazione si troverà sicuramente in difficoltà insormontabili.” Aggiunge Pignatelli.
L’aumento delle bollette arriva fino al 46,4% per questo è stimato un ritocco dei prezzi fino 20%.