Domenica 21 dicembre, con fischio di inizio del sig. Damasco alle ore 15 e in diretta tv su Rai Sport 1, L'Aquila Rugby Club sarà ospite dei Cavalieri Prato, in una sfida importante in chiave salvezza. Quello in terra toscana è l'incontro su cui saranno puntati i riflettori per la settima giornata del Campionato Nazionale di Eccellenza. Le squadre sono entrambe a secco di vittorie in campionato, e sarà fondamentale guadagnare punti preziosi per la salvezza.
"Abbiamo naturalmente il massimo rispetto per il Prato, sarà una sfida dura – afferma l'head coach neroverde Massimo Di Marco – abbiamo lavorato molto bene questa settimana, stiamo preparando la partita come facciamo sempre e i ragazzi sono concentrati e motivati. Ci faremo trovare pronti".
A coadiuvare lo staff tecnico neroverde questa settimana sono stati presenti anche Ludovic Mercier e Dragos Niculae, rispettivamente head coach e allenatore della mischia dello Sco Angers, formazione francese: "Stanno apportando un grande contributo – sottolinea Di Marco – verranno a Prato assieme a noi, prima di ripartire".
Per quanto riguarda la formazione, sono diversi gli acciaccati in casa L'Aquila. Solo dopo il team run della vigilia gli allenatori potranno verificare se alcuni degli infortunati saranno della gara, come il capitano Simon Picone.
L'Aquila giocherà domenica con la quarta maglia evento, raffigurante i disegni dei bambini aquilani. La stessa verrà indossata anche nella prossima sfida interna, contro il San Donà, prevista per il 4 gennaio.
Le probabili formazioni:
Cavalieri Prato: Datola, Marchetto, Bigoni, Cemicetti, Vaschi, Celerino, Matuk, Petillo, Biffi, Ciaurro, Roveda, Biancaniello, Heymans, Gobbi Frattini, Lunardi. A disp.: Hazana, Halushka, Pierini, Mhadhbi, Preti, Dublino, Muyodi. All.: Moreno.
L'Aquila Rugby Club: Ferrini, Ciofani, Mattoccia, Panetti, Bonifazi, Matzeu, Speranza, Boccardo, Lofrese, Catelan, Flammini, Caila, Subrizi, Fagnani, Di Roberto. A disp.: Sebastiani, Rettagliata, Iovenitti, Cialone, Ceccarelli, Leone, Forte, Erbolini. All.: Di Marco.