Con la riforma della scorsa estate dei campionati nazionale di Serie A e Serie B (rispettivamente seconda e terza categorie nazionali) anche le due abruzzesi, che quei campionati li stanno giocando, inizieranno due nuove pool.
In Serie A la Gran Sasso ha dominato il girone 4 meridionale, arrivando prima in classifica a pari merito con l'Accademia FIR. Abruzzesi e federali, assieme alla sorpresa Prato Sesto, andranno a giocarsi la pool promozione 1 contro le prime tre del girone 1: Rugby Reggio, Lyons Piacenza e Pro Recco. Tre ossi duri per la Gran Sasso, che vuole però continuare a stupire. L'esordio nella nuova pool ci sarà il prossimo 18 gennaio, a Piacenza, contro i Lyons, la stessa squadra che ha perso la scorsa stagione la finale per la promozione in Eccellenza contro L'Aquila Rugby. La settimana successiva la Gran Sasso ospiterà nuovamente l'Accademia FIR, già incontrata (una vittoria e una sconfitta il bilancio) nella prima fase. Successivamente, i ragazzi allenati da Pierpaolo Rotilio (nella foto) in trasferta Pro Recco e Prato Sesto, per finire il girone di andata l'8 marzo in casa contro Rugby Reggio, che ha vinto il suo girone nella prima parte di stagione.
Nell'altro girone per la promozione, si sfideranno in partite di andata e ritorno Tarvisium, Valsugana, Brescia, Colorno, Udine e Cus Verona. Le prime due di ogni girone si incroceranno nelle semifinali, con formula di andata e ritorno previsti rispettivamente 10 e 17 maggio. La finalissima per l'accesso al massimo campionato italiano avrà luogo in partita secca il 24 maggio 2015.
Se la Gran Sasso ha il morale a mille, non si può dire lo stesso per il Paganica Rugby che, tuttavia, da matricola in Serie B non ha affatto sfigurato nella prima fase. I rossoneri allenati da Sergio Rotellini hanno visto sfumare la pool promozione (e quindi la salvezza matematica) all'ultima giornata, a Civitavecchia. La classifica finale del girone B poule 2 è cortissima: Livorno, Civitavecchia, Union Tirreno e Paganica in soli 5 punti. Ma a spuntarla sono state le prime tre, e così gli aquilani vanno in pool salvezza. Qui troveranno le due compagini già affrontate nella prima fase - Viterbo e Cecina, quest'ultima partirà da meno quattro - insieme a Vasari Arezzo, Modena e Reno Rugby Bologna.
Retrocederanno in Serie C1 le ultime due squadre in classifica al termine delle dieci partite previste nel girone.