E' un Di Nicola che non vuole più sentire parlare di mezze misure e che ammette anche le proprie responsabilità quello che scende nella sala stampa del Fattori: "Dalla gara rimanda per neve col Pontedera non ci siamo più ripresi. Dobbiamo capire cosa non va ed intervenire subito perentoriamente perché la piega che sta prendendo questa stagione non mi piace. Siamo tutti in discussione quando le cose non vanno. Nessuno è esente da responsabilità ed è il momento di cominciare ad affrontarle. Bisogna capire qual'è il male minore per invertire la rotta. Dopo Lucca erano arrivati dei segnali positivo nel recupero con il Pontedera ma oggi sinceramente ci sono cose che non mi sono andate a genio assolutamente".
Quindi la posizione del tecnico in bilico? "Siamo tutti in bilico"
Di Nicola prova ad analizzare la partita ma finisce inevitabilmente nella critica : "Abbiamo incontrato una Reggiana forte, con un anima che ci ha sovrastato fisicamente. Noi dobbiamo parlare meno e fare più fatti. Ultimamente abbiamo parlato troppo e fatto poco ma non si scende dalla nave ora ma si arriva fino alla fine onorando la città e la maglia. Nel calcio ci sono i momenti difficili. Ora bisogna rialzarsi.
E' una stagione iniziata male, che poi si è ripresa ma che adesso rischia di finire peggio. Questa squadra ha un tasso tecnico alto ma forse è stata assortita male. Ha qualcosa da rimproverarsi in tal senso? " La colpa per la situazione che stiamo vivendo è principalmente la mia...nel calcio bisogna operare e se uno ha fatto la scelta giusta si sa solo dopo in campo. Bisogna accettare quello che è il verdetto del campo che dice L'Aquila nel mercato di gennaio non ha fatto quello che doveva e adesso si ritrova in questa situazione.
Il problema intende sta nei troppi giocatori arrivati in quella fase? Sicuramente sarà stata questa cosa.
Ma Di Nicola non si risparmia neanche verso le scelte del tecnico: "Tante cose non vanno bene e da domani cambieranno. Non sono contento di niente . Mi serve tutta la notte per capire quale possa essere a questo punto il male minore... Stiamo cercando di mettere mano allo spogliatoio da quando le cose non vanno ma evidentemente non ci siamo riusciti se quando arrivati ad un partita del genere in cui dovevamo entrare in campo con una cattiveria unica, facciamo 15minuti iniziali penosi con un gol regalato.
Zavettieri: "Il gol ci ha impauriti, l'espulsione ci ha tagliato le gambe"
E' uno Zavettieri abbattuto quello che arriva dagli spogliatoi nella sala stampa del Fattori: "Non cerco alibi, le colpe sono nostre e io sono il responsabile della squadra, mi assumo tutte le responsabilità. Ora non possiamo far altro che cercare con tutte le forze di uscire da questo momento".
Come mai Corapi e Virdis fuori? "Contavo molto di mettere pressione davanti nel secondo tempo con gli innesti . Ma quello che avevo preparato non l'ho potuto fare a causa dell'espulsione, se non ci fosse stata sarebbe entrato Virdis. Corapi: è un periodo che manca di brillantezza ed era una delle carte che mi volevo giocare nel secondo tempo per sfruttare al massimo il suo impatto sulla partita. La sostituzione di Gotti per Sandomenco l'ho dovuta fare per mettere equilibrio alla squadra e cercare di rimanere in partita fino alla fine. Mi dispiace per tifosi e società, ci prendiamo le nostre responsabilità.
Ma dopo aver condiviso con la società un mercato folto come quello di dicembre gennaio ora, alla luce delle critiche è tornato sui suoi passi? "Ho una rosa di 24 giocatori e scelgo la rosa che ritengo più opportuna. Non ci sono vecchi e nuovi ma solo valutazioni da fare in base alla condizione"
Zavettieri accenna anche alla prestazione: "Il gol iniziato ci ha impauriti. Dopo siamo ripartiti bene ma l'espulsione ci ha tagliato le gambe"
C'è ancora un problema di condizione atletica, basta vedere come scende Pacilli nel secondo tempo... "Qualche giocatore è un po' stanco qualcun altro ha pochi minuti. Siamo in un limbo e dobbiamo cercare di uscirne".