Belve Neroverdi e Centro Antiviolenza dell'Aquila insieme contro la violenza sulle donne. E' questa l'iniziativa, che sarà presentata alla città il prossimo 11 aprile (ore 15.30, campo sportivo di Paganica), ideata dall'unica società di rugby in Italia tutta al femminile, assieme al Centro Antiviolenza per le donne dell'Aquila, che da anni si batte contro il problema della violenza di genere in Italia e nel capoluogo abruzzese.
Le ragazze, che militano nel massimo campionato italiano femminile, affronteranno domenica l'Umbria Rugby Ragazze nell'ultima giornata di campionato. Per l'occasione, Paola Pasta e compagne indosseranno nel riscaldamento pre-partita una maglia sponsorizzata dall'associazione "Donatella Tellini" - Centro antiviolenza per le donne dell'Aquila.
"L'obiettivo dell'associazione, e del club rugbystico aquilano - si legge in una nota della società - è quello di far conoscere ai più che il rugby è uno sport di contatto fisico governato da rigide regole, che rifugge da qualsivoglia manifestazione di violenza".
Il contatto, quindi, come scelta di gioco consapevole e regolamentato, e non come decisione unilaterale: è questo il messaggio che viene dal Centro antiviolenza, e vuole essere veicolato anche attraverso le ragazze del rugby aquilano. Non è la prima volta che le Belve Neroverdi sostengono campagne in difesa delle donne [leggi l'articolo].
Domenica, sul campo di Paganica (fischio di inizio di Giangregorio alle ore 12.30) sarà battaglia: le Belve, infatti, tenteranno di non chiudere la stagione all'ultimo posto del girone 2. Con una vittoria infatti, le abruzzesi scavalcherebbero proprio l'Umbria Rugby, penultima a 12 punti.