Sarà un'esperienza che non dimenticheranno facilmente gli atleti dell'Aquila Rugby Club, che giovedì 3 settembre, in collaborazione con l'Esercito italiano, saranno protagonisti di due giorni sulle montagne abruzzesi.
Gli atleti neroverdi, agli ordini dello staff tecnico, si ritroveranno a Fonte Vetica assieme agli alpini del 9° reggimento alpini della Brigata "Taurinense" di stanza all'Aquila. Insieme alpini e rugbysti scaleranno il Monte Camicia, per poi scendere sul versante teramano e recarsi a Castelli, comune tra "i borghi più belli d'Italia", all'interno del Parco nazionale Gran Sasso Laga.
Rinaldo Seca, giovanissimo (27 anni) sindaco di Castelli, accoglierà i ragazzi dell'Aquila e gli alpini nel campo sportivo messo a disposizione dall'amministrazione, dove verrà montato un campo tenda all'interno del quale si passerà la notte. L'attrezzatura necessaria sarà messa a disposizione dal 9° reggimento alpini.
"La nostra collaborazione con L'Aquila Rugby Club vedrà i nostri alpini compiere attività in sinergia con gli atleti – afferma il tenente colonnello Pietro Piccirilli, uno dei fautori dell'iniziativa – nello spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto le unità dell'Esercito italiano con la società civile. Sottolineo anche l'importanza dello sport nell'ambito della forza armata, al fine di migliorare la preparazione fisica del personale". "Una giornata e una nottata insieme, tra natura ed esercizio fisico, volta a consolidare un gruppo giovane come quello dell'Aquila Rugby Club", si legge nella nota del club neroverde.
"Sarà un buon esercizio di team building – evidenzia invece il preparatore atletico Maurizio Zaffiri – abbiamo un gruppo nuovo di giocatori, queste iniziative sono utili a far stare i ragazzi insieme, affinché si conoscano di più, soprattutto in questa fase della preparazione al campionato".
Gli alpini del 9° reggimento della Brigata "Taurinense" hanno già collaborato con la nazionale italiana rugby nel corso della preparazione pre-mondiale all'Aquila.