Il giorno dell'inaugurazione deve essere quello del 15 novembre, ultimatum dato dalla Piazza e recepito dal Comune proprietario della struttura. La volontà di tutte le parti è di esordire in uno stadio degno del palcoscenico professionistico in cui gioca L'Aquila calcio, munito quindi di un tabellone elettronico, seggiolini e tutte le rifiniture del caso come quella della copertura dei finestroni che sovrastano la curva ospite.
Già ma che nome dare allo stadio?
Una delibera del febbraio 2009, quando ancora doveva essere dato in gestione alla squadra di rugby, lo intitolava "Gran Sasso d'Italia".
Nome che resta ad oggi uno dei più papabili insieme a quello di "Italo Acconcia", il terzino aquilano che esordendo (nel 1942) con L'Aquila calcio, poi militò in varie squadre di Seria A (Fiorentina, Udinese, Roma). Fu anche un tecnico della nazionale di Coverciano (lanciò lui Paolo Rossi, Antonio Cabrini, Franco Baresi) e all'Aquila dal 1983, per 10 anni, fu svolto un impirtante torneo giovanile, a cui parteciparono molte giovani promesse del caclio italiano.
In un incontro sul tema "nuovo stadio" tra l'associazione di tifosi il Supporter Trust "L'Aquila me'" , Massimo Cialente ha proposto l'idea della doppia denominazione. Una forma di mediazione tra le due correnti visto che il Comune ora caldeggerebbe più l'intitolazione al giocatore.
Ma più di ogni altra cosa il Supporter Trust vorrebbe che sul nome da dare al nuovo stadio ci fosse il convincimento della tifoseria e più in generale della cittadinanza, cosa che teoricamente dovrebbe rientrare anche nel Dna comunale, che sulla carta ha adottato anche un regolamento sulla partecipazione.
Ma se in un primo momento l'assessore allo Sport Emanuela Iorio aveva data per scontata la condivisione nella scelta del nome le cose ora, in seno all'amministrazione , sarebbero cambiate:
"In conseguenza dell'incontro dello scorso 8 Settembre con il Sindaco de L'Aquila dott. Massimo Cialente - scrive "L'Aquila me'" - constatata la volontà del primo cittadino di procedere all'intitolazione dello Stadio sito in località Acquasanta senza preventivamente prendere in considerazione il parere dei tifosi rossoblù e della cittadinanza aquilana in generale, come invece più volte suggerito dalla nostra associazione, il Supporters' Trust L'AQUILA ME' reputa opportuno raccogliere le preferenze in merito di appassionati e cittadini attraverso un sondaggio consultivo".
Quindi già nel match contro il Pontedera sarà possibile indicare una propria preferenza. Oltre ai due nomi ("Gran Sasso" e "Acconcia") o alla doppia denominazione con entrambe, ci sarà la possibilità di scegliere anche qualche altro nome uscito fuori dal popolo aquilano negli ultimi mesi. Potrebbero dunque esserci Stadio degli Appennini e Stadio delle Aquile e probabilmente anche "Federico II".
"Già domani, Sabato 19 Settembre - ricorda L'Aquila me' - sarà possibile indicare le proprie preferenze presso i banchetti che il Supporters' Trust allestirà vicino agli ingressi alla Curva e alla Tribuna dello Stadio "Tommaso Fattori", postazioni che saranno operative nell'ora antecedente il fischio di inizio (programmato per le ore 15.00) della partita L'Aquila-Pontedera e poi dalla conclusione della stessa fino alle ore 18.00. In alternativa, sarà possibile recarsi tra Lunedì 21 Settembre e Domenica 4 Ottobre – nei rispettivi orari di apertura – presso i tre esercizi commerciali che hanno garantito il loro supporto all'iniziativa: Bar Royal in viale Gran Sasso, Agenzia Goldbet in viale Corrado IV e Multiservice M3 di Marco Tursini c/o il Centro Commerciale "Quattro Cantoni" nella zona industriale di Bazzano. Per poter partecipare al sondaggio sarà necessario presentare un documento di riconoscimento in corso di validità".
"È forse scontato ma non inutile - conclude il supporter trust - sottolineare quanto un'importante partecipazione popolare alla consultazione possa dare rilievo alla stessa, e questo a prescindere dalla scelta che l'Amministrazione comunale, in quanto proprietaria dell'impianto, riterrà effettivamente opportuno prendere: da ciò, l'invito agli appassionati dei colori rosso-blu, agli sportivi e alla cittadinanza tutta a non mancare quest'appuntamento, contribuendo in tal modo alla buona riuscita dell'iniziativa e contestualmente evidenziando ancora una volta quanto il Capoluogo d'Abruzzo attenda con impazienza l'inaugurazione di quella che sarà la nuova casa della sua squadra di calcio!"