Domenica, 25 Ottobre 2015 17:56

Rugby, la Gran Sasso di forza sul Cus Roma. Paganica batte Capitolina

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Giornata felice per gran parte delle abruzzesi impegnate nei campionati nazionali di rugby. In Serie A la Gran Sasso ottiene la prima vittoria stagionale, all'esordio interno sul campo del Villa Sant'Angelo (L'Aquila), contro il Cus Roma. In Serie A femminile le Belve Neroverdi vincono a tavolino la partita contro il Città di Frascati. In Serie B esordio interno anche per il Paganica, che dopo aver vinto a tavolino la settimana scorsa a Frascati, si impone sui cadetti della Capitolina. In C perdono Polisportiva L'Aquila e Cus L'Aquila, mentre stravince il Sambuceto Gran Sasso.

Serie A (girone 4). Prima vittoria della Gran Sasso, all'esordio stagionale sul campo sportivo di Villa Sant'Angelo. I grigiorossi si sono imposti sul Cus Roma 36 a 12, con un primo tempo super, concluso 29-0 per gli abruzzesi. Partenza a razzo per i ragazzi allenati da Pierpaolo Rotilio, che hanno sfruttato la velocità dei tre quarti (ottima prova dell'ala Alessio Guardiano) anche per supplire all'assenza di giocatori importanti in mischia, come il pilone Domenico Guerriero. Alla fine del primo tempo un battibecco in campo causa il rosso diretto all'aquilano Tullio De Rubeis, che costringe la Gran Sasso a giocare con un uomo in meno per parte del secondo tempo. Il Cus ci prova ma una maggiore maturità nel gioco della Gran Sasso non mette mai a repentaglio il risultato. Dopo la sconfitta nell'esordio a Perugia, la Gran Sasso conquista altri cinque punti e si porta a quota 6 in classifica, dietro Medicei (9 punti) e Capitolina, che guida il girone 4 a quota 10 punti.

"Era importante vincere la prima in casa – ha dichiarato il direttore generale Pierfrancesco Anibaldi - per riscattare la svista di Perugia; per fortuna che il campionato ci consentirà di giocare tutte le domeniche perché la squadra soffre le pause prolungate". Al termine dell'incontro la presidente, Loredana Micheli, ha consegnato un grammo di zafferano, donato dall'associazione Vie dello zafferano, al migliore giocatore della squadra avversaria, la terza linea Bilotti.

Gran Sasso Rugby v Cus Roma 36-12 (29-0)

GRAN SASSO: Fattore (50 Pallotta), Caiazzo, Guardiano, Giampietri, Valdrappa (57 Anibaldi) , Brandizzi, Angelone (60 Feneziani), Pattuglia (75 Ippoliti), Lofrese (25 Parisse), (62 Santavenere), De Rubeis, De Santis, Di Febo, Colaiuda (57 Mandolini), Mannucci (57 Iezzi), Paolucci.

CUS ROMA: Dragotto (60 Salsano), Alibrandi (60 Vivaldi), Genua, Salvemme, Borsetti (70 Martelli), Bonavolontà, D'Annunzio, Parisi, Bilotti (60 Stella), Mazza (73 Proietti), Lavini, Pettinelli, Guerrisi (60 Ngomffo), Venturoli (66 Vacca), Montagna (60 Serafino).

Marcatori: 10 Mt Lofrese, 20 cp Valdrappa, 23 meta Caiazzo tr. Valdrappa, 29 meta Guardiano tr. Valdrappa, 42 meta Giampietri tr. Valdrappa, II° Tempo: 60 meta Salvemme tr. Bonavolontà, 72 meta Cedine, 80 meta Guardiano tr. Pallotta.

Arbitro: Salierno
Cartellini: 35' rosso De Rubeis, giallo Martelli; giallo Pattuglia 

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Serie A femminile (girone 2). Nel massimo campionato di rugby femminile le Belve Neroverdi vincono a tavolino sul campo del Cus a Centi Colella (L'Aquila), contro Città di Frascati. La società laziale, di fatto, si è sciolta e quindi probabilmente si ritirerà dai campionati femminili e maschili (Serie B, girone 4). Le ragazze neroverdi hanno approfittato dell'assenza delle avversarie e della presenza di molte rugbyste di Sambuceto per effettuare un allenamento, in vista della dura sfida della prossima settimana a Bologna. Le emiliane oggi hanno vinto a sorpresa contro il Cus Roma. In classifica le Belve Neroverdi salgono a quota 6, in attesa dell'esito del ricorso per i 4 punti di penalità commitati la prima giornata di campionato.

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Serie B (girone 4, pool 1). Grazie ad un primo tempo impeccabile e di rara intensità, seguito da una ripresa maggiormente votata al contenimento, il Paganica Rugby conquista la seconda vittoria stagionale, dopo aver vinto a tavolino la settimana scorsa a Frascati. Davanti al pubblico amico dell'Enrico Iovenitti, i rossoneri battono 23-13 la Capitolina cadetta e, con i 4 punti portati a casa, annullano la penalizzazione di 8 punti portandosi a quota 1 in classifica. 

Fin dai primi minuti di gioco emerge netta la superiorità rossonera in mischia chiusa, fondamentale da cui, all'11', si origina la prima segnatura pesante della partita. Il raggruppamento si muove bene sul piede avanzante, la linea difensiva laziale in qualche modo riesce a reggere l'urto ma poi, sulla ripartenza dal punto d'incontro, l'ovale viaggia bene per linee esterne favorendo infine l'affondo del centro Andreucci che schiaccia alla bandierina. Nonostante la posizione defilata, Stefano Rotellini è chirurgico e centra l'acca capitolina portando il Paganica sul 10-0.
Alla mezz'ora ancora decisivo il lavoro della mischia: Coscione introduce bene sui 5 metri con il pacchetto rossonero che, prendendo il giusto abbrivio, si muove con timing perfetto non lasciando spazio alla replica ospite. Il direttore di gara non ha dubbi e corre sotto i pali concedendo la meta tecnica. Dalla piazzola ancora impeccabile Stefano Rotellini e Paganica che chiude la prima frazione in vantaggio 17-3.

L'inizio della ripresa vede una Capitolina più arrembante: i biancomalva ospiti alzano il guadagno territoriale, paiono prendere le misure alla mischia rossonera e, lavorando bene in avanzamento, vanno in meta al sesto minuto con Grillo, abile a ricevere l'ovale, incunearsi tra le maglie, forse troppo larghe, della difesa paganichese e infine depositare al centro dei pali. Trasformazione facile per la stessa apertura laziale e Capitolina di nuovo sotto break sul 17-10. La partita non regala molto di più, se non due piazzati per i padroni di casa e uno per la Capitolina.

Prossima settimana primo derby della stagione, al "Gladioli", tra l'Avezzano e il Paganica. I marsicani oggi hanno perso, dopo la sconfitta interna nell'esordio casalingo, in casa del Civitavecchia 41-7. I laziali, tra i candidati al salto di categoria, sono davvero troppo forti per i gialloneri. I punti dell'Avezzano sono stati segnati dalla meta di Gianluca Babbo, trasformata da Roberto Lanciotti. Al di là del risultato, netto, una buona prestazione per i marsicani, che hanno l'obiettivo della permanenza in B.

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Serie C1. Nel girone E (poule 2) vince il Sambuceto Gran Sasso in casa contro il Fano. Eloquente il 47-0 finale. La società del presidente Antonio Angelone ha vinto finora entrambe le partite con bonus, ma staziona a quota 2 punti in virtù degli 8 punti di penalità. Nel girone G perdono entrambe le aquilane: la Polisportiva in casa 15-18 contro il Rieti, mentre il Cus cede nettamente a Civita Castellana 53-3.

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Ultima modifica il Lunedì, 26 Ottobre 2015 00:13

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