di Laura Mastracci- Solo due mesi per diventare dottore in Servizi Sociali all'Università D'Annunzio di Chieti. E' quanto scoperto ora, a distanza di anni, grazie ad una lettera anonima che ha portato ad un'indagine interna e al conseguente annullamento di 250 lauree.
Come riportato da Il Messaggero di questa mattina, infatti, tra il 2003 e il 2007 molti studenti riuscivano a diventare operatori sociali in un paio di mesi dall'iscrizione, affrontando e superando brillantemente anche otto esami in un solo giorno.
E' solo l'ultima novità per l'ateneo teatino, che negli anni scorsi ha mostrato statistiche sconvolgenti sulla percentuale di laureati precoci, 95% a Scienze dell'Alimentazione, tanto da finire su Report tra il 2006 e il 2007. In quel caso si trattava di una riconversione di titoli ed esperienze formative in crediti accademici, che acceleravano i tempi fino alla discussione della tesi, frutto della legge Berlinguer prima e della Moratti poi.
Rovistando negli archivi dei crediti rilasciati nello scorso decennio, però, il direttore generale dell'Università, Filippo Del Vecchio, ha trovato ben 250 studenti provenienti dal corso triennale di welfare al Social college ab antiqua universitate picena di Fermo, nelle Marche. Un'università definita più volte scadente dal Ministero dell'Istruzione, non all'altezza di una riconversione creditizia universitaria, ma che ha fruttato ben 130 crediti ai laureandi in possesso del diplomino, l'equivalente di due anni di studio di uno studente frequentante.