Quest'anno l'Univaq promuoverà diversi progetti culturali in collaborazione con numerose organizzazioni esterne. Per novembre sono già in programma tre convegni, di cui due ospitati nel Dipartimento di Scienze Umane.
La stagione dei convegni si aprirà martedì 5 novembre alle ore 15 presso l'Auditorium della Reiss Romoli, con la presentazione di Danno ambientale e azione amministrativa il nuovo libro di Walter Giulinetti, ricercatore dell'Università dell'Aquila.
Sarà presente anche il professore di Diritto dell'Unione Europea di Roma Tre Giandonato Caggiano, che introdurrà il dibattito con la sua relazione Danno ambientale e azione amministrativa nel quadro del diritto europeo. Seguiranno altri interventi di alcuni professori fra cui Fabrizio Politi, Annarita Iacopino e Loredana Giani.
Dall'8 al 10 novembre si terrà il convegno "Terre e Parole, donne riscrivono paesaggi violati", con la partecipazione della Società italiana delle Letterate (SIL), in collaborazione con l'Associazione Donne TerreMutate. Gli incontri avranno luogo presso l'Aula Magna del Dipartimento di Scienze Umane, fatta eccezione per l'appuntamento del 10 novembre che sarà ospitato dal Museo sperimentale d'arte contemporanea (Mu.Sp.A.C.), presso Piazza d'Arti.
La domanda centrale su cui ruota l'intero convegno è questa: la scrittura può contribuire a superare violazioni e traumi inflitti da catastrofi naturali o causate dagli esseri umani? Da qui l'obiettivo della SIL di dar vita ad una riflessione sul pensiero e la letteratura delle donne che si confrontano con il racconto di catastrofi, spaesamenti e danni al paesaggio per mostrare la ricchezza dell'approccio femminista nei confronti della terra.
Il convegno dà importanza alla letteratura e alle donne, mettendo in risonanza attivismo,politiche e poetiche. L'ospite centrale sarà una delle autrici Canadesi più famose: Anne Michaels, emergente scrittrice del bestseller In fuga. Vi sarà anche la partecipazione di autrici come Laura Pariani, Carola Susani ed Igiaba Scego. Alle parole di queste illustri donne si affiancherà anche il racconto per immagini nel lavoro di Valentina D'Amico con il documentario La svolta. Ci sarà, inoltre, l'occasione di ricordare le donne di Fukushima e l'opportunità di avere una testimonanzia del terremoto in Emilia dall'attrice e scrittrice Marilena Manicardi.
Per chi ama la lingua inglese, invece, il Dipartimento delle Scienze Umane offre un'opportunità nuova ed interessante in collaborazione con la pittrice tedesca Lisa Stybor. Giovedì 28 novembre infatti alle ore 17 è aperto a tutti gli studenti dell'Univaq il "book project" dedicato al terremoto del 2009 che ha colpito L'Aquila. I ragazzi disposti a partecipare avranno la possibilità di esprimere opinioni sui sentimenti e le emozioni che hanno vissuto quella fatidica notte in lingua inglese o, altrimenti, ci sarà la possibilità di disporre di una traduzione. In ogni caso tutti i pensieri verranno poi raccolti in un libro insieme ai disegni dell'artista Stybor e presentati in un'unica esibizione.
di Chiara Marini