"I’ve seen my future, it’s in my browser", è questo il grido di battaglia lanciato dal Disim (Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'Informazione e Matematica) dell'Università degli Studi dell'Aquila per il 13 novembre. Il blocco zero del polo di Coppito ospiterà infatti, per quella data, un workshop completamente gratuito incentrato sulla tecnologia HTML5.
“HTML5 - spiegano nel sito di riferimento - è la realtà rivoluzionaria che cambierà notevolmente il nostro modo di vivere, fruire e sviluppare il web del futuro”. Durante il workshop, rivolto a studenti, dottorandi e professionisti, verranno presentati diversi talk sul tema HTML5 e sviluppo frontend per il web. Ospiti dell’evento il blogger Marco Casario e Ivano Malavolta, ricercatore e docente di applicazioni per dispositivi mobili presso l'Università dell'Aquila.
I “nerd” ci insegnano, ancora una volta, come organizzare un evento e sfruttare il web per garantirne la riuscita, la partecipazione ma anche la condivisione. Sul sito è infatti possibile collegarsi via Facebook per sapere chi dei propri amici ha già aderito all’iniziativa. Il workshop sarà seguito da un aperitivo sociale.
Il Disim dunque, dopo il successo dell’Hackathon, continua a regalare ai ragazzi la possibilità non solo di fruire di servizi ed esperienze uniche per il proprio percorso di studi ma anche di momenti di socialità. Negli ultimi anni è stata coniata la parola “esamificio” per rendere l’idea della situazione venutasi a creare nell’Univaq del post-sisma ma nessuno studente o docente è esente da responsabilità: i momenti di socialità, purtroppo, non si trovano ma si creano, “rimboccandosi le maniche” un giorno dopo l'altro. Iniziative come questa ne sono la prova.