di Ludovica Raiola - È stata ricevuta questa mattina, dal sindaco Cialente, una piccola delegazione dei ragazzi che parteciperanno al progetto MobiPro, organizzato dall'associazione “Amici di Rottweil”.
Il progetto, presentato lo scorso novembre, prevedeva la selezione di cinque ragazzi di età compresa tra i 14 e i 35 anni, finalizzata a dar loro la possibilità di svolgere una formazione professionale di tre anni presso la città di Rottweil (Germania) gemellata da 25 anni con L'Aquila. Data la grande mole di richieste ricevute e grazie all'impegno dei volontari e del responsabile del progetto, Ludwig Kohler, si è arrivati a formare un gruppo di venti ragazzi che partirà domenica per la cittadina tedesca.
Una volta a Rottweil, avranno due giorni per i colloqui con le aziende del settore scelto e saranno aiutati da un gruppo di volontari del posto nella ricerca dell'alloggio, nell'apertura di un conto in banca e in altre pratiche relative al soggiorno. Tornati a L'Aquila, i ragazzi prenderanno parte a un corso intensivo di lingua e cultura tedesche di 400 ore, organizzato dall'ateneo in vista della partenza definitiva, prevista per la fine di giugno. In Germania, avranno modo di effettuare un ulteriore corso di lingua (luglio) e un mese di tirocinio presso l'azienda scelta (agosto).
Alla fine di questo periodo di preparazione, scatterà l'assunzione con un contratto di due o tre anni, a seconda della professione. La settimana lavorativa sarà costituita da quattro giorni di “pratica”, presso l'azienda, e un giorno di formazione teorica, in un sistema duale, diffuso in diversi paesi europei, che prevede una formazione integrata di pratica e teoria. Le professioni selezionate dai partecipanti ricoprono i più svariati settori: informatico, sanitario, turistico, amministrativo, odontoiatrico ed altri.
Oltre ad una mensilità di circa 800 euro, ai ragazzi verranno rimborsati due viaggi annuali verso L'Aquila per fare visita alle famiglie. Le motivazioni che spingono a partire, a sentire i ragazzi che parteciperanno al progetto, sono principalmente la possibilità di una formazione retribuita e di un'esperienza professionalizzante che, in questo periodo di crisi, appare un miraggio nel nostro Paese. Per il sindaco Cialente, il progetto è una grande occasione di arricchimento e di crescita, che il Comune supporta appieno, con l'augurio che questi ragazzi riportino poi a L'Aquila le competenze acquisite all'estero.
Il progetto MobiPro, attivato nel gennaio 2013, si protrarrà fino al dicembre 2016. Si sta preparando, per la fine di quest'anno, la partenza di un secondo gruppo di ragazzi. Il responsabile del progetto, infatti, dichiara di aver intercettato quasi 200 posti di lavoro sul territorio di Rottweil, dove, a differenza dell'Italia, i giovani sono estremamente richiesti per la formazione ed il lavoro.