Il 25 febbraio alle 10.30 presso la sede di Confindustria Abruzzo a L'Aquila, sarà presentato il nuovo Laboratorio Open Source dell'Università dell'Aquila. Si tratta di uno dei tre laboratori di trasferimento tecnologico che l'Ateneo aquilano ha costituito nell'ambito del programma RIDITT Ricostruire (Rete Italiana per la Diffusione dell'Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico alle Imprese), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Insieme a Confindustria Abruzzo e al Consorzio Sapienza Innovazione dell'Università di Roma, il progetto si propone di sviluppare una serie di iniziative con lo scopo di diffondere nel sistema industriale delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, le competenze dell'Ateneo. In questo modo si auspica di riuscire a far crescere la competitività delle imprese e favorire ricadute economiche e sociali sul territorio.
Il seminario riguarderà la presentazione dell'offerta tecnologica del Laboratorio Open Source per le imprese che operano nel settore delle tecnologie ICT e in particolare la dimostrazione di casi di successo dell'applicazione delle MetodologieModel Driven per la realizzazione di software ad elevate performance. L'utilizzo delle metodologie Model-Driven - che rappresentano un’eccellenza scientifica dell'Ateneo aquilano, riconosciuta a livello internazionale - è un esempio importante di valorizzazione industriale del sistema della ricerca regionale.
In questo ambito, lo spin off di ricerca Beep Innovation dell'Università dell'Aquila è al centro di un ambizioso progetto di introduzione sul mercato di una piattaforma industriale Open Source per la produzione di software ad elevata performance. Questa piattaforma denominata Open REVO, consente lo sviluppo model-driven e fornisce il supporto e gli strumenti necessari al controllo e al governo di tutte le fasi di sviluppo di un sistema software enterprise.
Attraverso la partecipazione industriale della Beep Innovation, è stato possibile trasferire all'interno di questa piattaforma industriale sviluppata dall'impresa di Pescara Genesys, soluzioni avanzate provenienti dal Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'Informazione e Matematica dell'Università dell'Aquila.
Il seminario del 25 febbraio avrà inizio alle 10.30 con il direttore Confindustria Abruzzo, Giuseppe D’Amico e il saluto della rettrice dell’Aquila, Paola Inverardi e terminerà alle 16.30 con le conclusioni di Giorgio De Marzi, Consigliere Incaricato R&I Confindustria Abruzzo.