Si sono tenute il 14 e 15 maggio le elezioni delle rappresentanze studentesche dell'Università dell'Aquila per il biennio 2013/14 e 2014/2015. E l'Udu, il sindacato di sinistra, ha ottenuto un successo al di là delle aspettative con un consenso del 70%.
Poco meno di 4mila studenti hanno votato per il rinnovo del Consiglio Studentesco, del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione dell'Università, del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda per il Diritto allo Studio, del Comitato per la Gestione degli Impianti Sportivi, della Conferenza Regione-Università e dei Consigli di Dipartimento.
Ammesse al turno elettorale le liste dell'Udu, Unione degli Universitari, e del raggruppamento Azione Universitaria (AU)-Lista Aperta. Il sindacato di sinistra ha confermato i 2400 voti conquistati alle elezioni di due anni.
I risultati.
Terminato lo scrutinio del Consiglio d'Amministrazione, l'Udu ha ottenuto 2 seggi su 2. Stesso risultato al Consiglio d'Amministrazione dell'ADSU.
Successo per il sindacato di sinistra anche nel Consiglio studentesco, con l'Udu che ha ottenuto una netta maggioranza: 24 seggi a fronte dei 3 conquistati da Azione Universitaria - Lista Aperta.
L'Udu ha ottenuto 2 seggi su 2 al Comitato per la Gestione degli Impianti sportivi, il seggio alla Conferenza Regione-Università e tre seggi su quattro al Senato Accademico.
Fiorini: "Risultato molto importante"
"Il risultato ottenuto dall’Udu è molto importante", ha commentato Andrea Fiorini presidente del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari e coordinatore dell’Udu L’Aquila. "Abbiamo ottenuto la maggioranza ovunque. Deduciamo che su certe tematiche rilevanti, il comportamento dei nostri rappresentanti negli organi centrali universitari e nell’adsu è in sintonia con gli studenti".
Grande attenzione, nei giorni che hanno preceduto le elezioni per le rappresentanze studentesche, ha avuto la vicenda relativa all’istituzione del numero programmato per quattro corsi di laurea. La posizione dell’Udu, da sempre fortemente contraria al numero chiuso, sembra aver riscosso favore tra gli studenti. "Sono anni che l’Udu porta avanti la battaglia contro il numero programmato a livello nazionale – spiega Fiorini – siamo riusciti a strappare in Senato accademico la vittoria sulla magistrale di Psicologia (il numero programmato è stato istituito per la triennale di psicologia, ma non per la magistrale, ndr) e questo è stato sicuramente apprezzato soprattutto nelle aree di psicologia, biotecnologia e medicina dove la contrarietà al numero programmato è particolarmente forte. Voglio precisare che la battaglia portata avanti in questi giorni all’interno degli organi centrali non è stata un’operazione politica in vista delle elezioni. Anzi, ci ha sottratto tempo da dedicare alla campagna elettorale. Ciò che ha giocato a nostro favore è il fatto che da anni siamo attivi su questi temi".
"Ora continueremo il nostro lavoro negli organi centrali e soprattutto in Cda – ha concluso Fiorini - con una particolare attenzione alle politiche regionali. All’Aquila abbiamo due questioni aperte, il centro polifunzionale e la mensa a scienze umane, rispetto alle quali crediamo che la Regione abbia forti responsabilità. Sono vicende rispetto alle quali non abbasseremo l’attenzione".