di Ludovica Raiola - Domani, 26 settembre, il centro storico sarà teatro di numerose attività per la " Sharper - Notte europea dei ricercatori", l'incontro tra il grande pubblico e la ricerca.
L'iniziativa, che si svolgerà in contemporanea con le città di Perugia e Ancona, è pensata per avvicinare persone di ogni età ai temi della ricerca, attraverso un percorso che comprende giochi per i più piccoli, seminari, incontri, mostre e concerti. La città sarà animata dagli eventi organizzati dai volontari che avranno luogo nei locali e nelle vie del centro storico e coniugheranno la tematica della ricerca con lo sport, la musica, il gioco e l'arte.
Anche se si tende a pensare che la ricerca sia prerogativa delle sole materie scientifiche e anche se, probabilmente, l'immagine più comune che appare in mente pensando ad un ricercatore è quella dello scienziato in un laboratorio pieno di provette e microscopi, in realtà, anche numerosi settori umanistici conducono progetti di ricerca sui più svariati temi di studio.
I docenti del Dipartimento di Scienze Umane dell'Università dell'Aquila daranno il loro contributo e lo faranno in mondo originale e intrigante: in un contesto assolutamente informale, davanti ad un aperitivo, un caffè o un dopo-cena, si terranno i Science Happy Hour, colloqui informali riguardo importanti temi della filosofia, della letteratura, della divulgazione scientifica, della storia, della scienza delle religioni.
Gli incontri, che si terranno dal pomeriggio fino a tarda serata, saranno ospitati dai locali del centro storico, tra i quali la Cantina del Boss, la Bottiglieria Lo Zio, il Public Enemy, il ristorante Oro Rosso. Per il programma completo dell'evento e delle conferenze è possibile visitare il sito web ufficiale di Sharper.