Nel mese di settembre, l'Ateneo dell'Aquila ha pubblicato sul proprio sito una guida alle tasse universitarie in cui affermava che gli studenti iscritti per il conseguimento della c.d. 'seconda laurea' fossero esclusi da ogni eventuale sconto sulla tassazione, compresi quelli di reddito.
"Ciò nasce da una decisione che l'amministrazione ha preso autonomamente - denuncia l'Udu L'Aquila - ma che non è mai stata discussa dagli organi di governo dell'Ateneo. Vogliamo ribadirlo: nessuna legge nazionale sancisce questa regola, né gli organi d'Ateneo hanno deliberato alcunché in questo senso. Tramite i nostri rappresentanti abbiamo più volte, in maniera ufficiale, portato all'attenzione degli organi d'Ateneo questo errore: nonostante le nostre giuste osservazioni non è seguita però nessuna azione concreta da parte della Governance. Infatti né la guida alle tasse universitarie è stata corretta, né ci sono mai state garanzie sulla non applicazione di una norma mai decisa dagli organi di governo dell'Università".
Per questi motivi, come annunciato nei mesi scorsi, l'Udu ha inteso avviare un'azione legale come Associazione per tutelare tutti gli studenti che rientrano in questa categoria, "da una procedura illegittima - si legge nella nota del sindacato studentesco - che l'amministrazione dell'Ateneo sta applicando a loro spese. Obiettivo di questa azione è l'accesso agli sconti per reddito e merito anche per gli studenti iscritti per il conseguimento della 'seconda laurea', applicando quella che è la delibera di CdA senza aggiunte inopportune. Come è naturale che sia, dove la voce della normale rappresentanza non viene ascoltata, è necessario utilizzare altre vie, anche quelle legali. Questo in particolar modo in un Ateneo sempre meno attento agli studenti, ai cui errori, d'ora in avanti, siamo pronti a rispondere in maniera forte. Augurandoci che possa servire a riportare discussione e capacità di dibattito all'interno degli organi d'Ateneo, sampre vuoti nelle loro funzioni".
E' possibile trovare tutte le informazioni per l'adesione al sito dell'Udu, oppure contattando i rappresentanti nelle aule rappresentanti delle sedi universitarie. "Ci teniamo a ricordare a tutti gli interessati all'azione legale di compilare l'autodichiarazione dell'ISEEU entro la data di scadenza del 15 gennaio".