Va avanti il progetto per la tutela e la valorizzazione del fiume Aterno, promosso dal sindaco dell'Aquila Massimo Cialente e illustrato, nel mese di settembre, nel corso di una conferenza stampa, dallo stesso primo cittadino.
"Nei giorni scorsi, – ha reso noto il sindaco Cialente – insieme con l'assessore all'Ambiente Maurizio Capri, abbiamo tenuto la prima riunione operativa. Hanno partecipato anche la dirigente del settore comunale Ambiente, avvocato Paola Giuliani, il dirigente dell'omologo settore regionale, l'architetto Antonio Sorgi, l'Università dell'Aquila e i rappresentanti di 9 amministrazioni comunali che hanno aderito al progetto (Sant'Eusanio Forconese, Pizzoli, Campotosto, Fossa, Cagnano Amiterno, Secinaro, Fontecchio, Vittorito e Raiano), oltre alle associazioni Policentrica, Ilex Italy, Social Mar, Il cenacolo degli angeli, Anpi e Confcooperative. L'architetto Sorgi – ha spiegato il primo cittadino – ha illustrato la governance e l'iter previsti a livello regionale per i contratti di fiume. Abbiamo concordato di avviare una prima fase, con la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa tra i Comuni del bacino idrografico dell'Aterno, la cui bozza, già nei prossimi giorni, verrà inviata alle amministrazioni per l'adesione. Nel contempo inizieranno le prime assemblee informative con i cittadini dell'intero bacino fluviale. I contratti di fiume costituiscono, infatti, un processo nuovo che, su base volontaria, vede, accanto alle istituzioni, il ruolo fondamentale e decisivo delle comunità e di tutti i soggetti interessati. Dopo i casi di salmonella e alla luce dei pericoli legati al dissesto idrogeologico – ha concluso Cialente – la messa in sicurezza del nostro fiume non è più rinviabile. Contestualmente intendiamo costruire un progetto di tutela e valorizzazione dell'area fluviale, ai fini di restituire a questo corso d'acqua, che da sempre accompagna e segna i destini delle comunità abruzzesi, il respiro che merita, incentivandone la frequentazione quale bene primario e ambientale. Un mondo migliore parte anche da una piccola, grande iniziativa".
"Il Comune dell'Aquila – ha aggiunto l'assessore all'Ambiente Maurizio Capri – sta portando avanti una serie di progetti di valorizzazione dei corsi d'acqua. Il programma per il fiume Aterno, in quest'ambito, si sposa dunque con quello per la Riserva del Vera. Sono molto soddisfatto di come si stia procedendo, poiché si tratta di un progetto d'avanguardia, che coniuga la messa in sicurezza del fiume e dei suoi argini, la tutela della qualità delle acque, anche attraverso un costante monitoraggio ai fini di individuare sostanze inquinanti, e la valorizzazione dell'area da un punto di vista ambientale e paesaggistico, dalla quale può scaturire un ritorno in termini turistici per l'intera economia del territorio".